Comune, che figura
Dice sì alla ruota
e poi la fa smontare

Il bando del Comune di Como per la ruota panoramica ai giardini a lago è stato fatto senza informare, preventivamente, il comitato provinciale per i pubblici spettacoli. E così, ieri mattina, d’urgenza, gli stessi dirigenti comunali che avevano rilasciato l’autorizzazione al vincitore del bando a mettere in piedi la ruota si sono presentati con il personale della Questura per bloccare i lavori di allestimento e far smontare tutto quanto.

Motivo: su quell’area è previsto il parcheggio dei tifosi ospiti, in occasione delle partite casalinghe del Como. E per motivi di sicurezza, fino al termine del campionato di serie B, nulla può essere realizzato.

Conseguenza: impossibile mettere in piedi l’attrazione per i turisti fino a venerdì 6 maggio, ultimo impegno al Sinigaglia degli azzurri contro la Cremonese.

Se non è un pasticcio, poco ci manca. Anche se Danilo Parisi , il vincitore del bando, ci tiene a non fare alcuna polemica, visto che il Comune è corso ai ripari garantendo comunque lo stesso periodo di funzionamento della ruota, con inizio posticipato. E infatti dichiara: «Voglio ringraziare tutti gli enti che si sono adoperati per averci dato un’altra possibilità».

Il pasticcio

Resta però il fatto che, evidentemente, l’amministrazione non sembra essere a conoscenza degli eventi che riguardano la città che dovrebbe amministrare. Altrimenti non si spiegherebbe quel bando pubblico per raccogliere le domande per poter realizzare una ruota panoramica tra il Tempio Voltiano e il Monumento ai Caduti, peraltro pubblicato meno di un mese prima della scadenza. Palazzo Cernezzi aveva concesso l’installazione dell’attrazione in viale Puecher dal 23 aprile al 27 maggio, compresi i tempi di montaggio e smontaggio, così che fosse realizzata in concomitanza con il periodo post pasquale e le ricorrenze civili del 25 aprile e del primo maggio. Peccato che né oggi né domenica prossima sarà possibile salire sulla ruota. E il Comune lo avrebbe dovuto sapere.

L’area individuata dall’amministrazione, infatti, è stata adibita dalla Commissione di vigilanza per i pubblici spettacoli (di cui fanno parte, ovviamente, anche i rappresentanti di Palazzo Cernezzi) a luogo per la sosta dei mezzi dei tifosi ospiti, in occasione delle partite di serie B del Como. Inoltre proprio su quel piazzale viene predisposta la realizzazione di una barriera per evitare che sostenitori ospiti e di casa vengano a contatto. Tutte indicazioni tassative senza le quali il Calcio Como non avrebbe avuto l’autorizzazione per giocare al Sinigaglia.

Il cambio di data

E nonostante questo, ecco comparire il bando sul sito del Comune ed ecco i lavori di montaggio per consentire l’avvio della ruota nella giornata di oggi. Ieri personale della Questura, costretta a intervenire d’urgenza per porre rimedio al danno, si sono presentati con dirigenti e tecnici comunali per dire: fermi tutti. Fortunatamente è stata proposta, e accolta dal vincitore del bando, un’alternativa: lavori al via sabato 7 maggio (il giorno dopo Como-Cremonese) e ruota aperta fino al 12 giugno.
P.Mor.