Coronavirus, l’ordinanza
Via libera alle seconde case
Solo in caso di manutenzione

Nuove indicazioni contenute in un’ordinanza di Regione Lombardia. Protestano i sindaci dei Comuni turistici. Ok alla navigazione in solitaria sui laghi. Leggi l’ordinanza qui sotto

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Via libera al raggiungimento delle seconde case, anche se, esclusivamente per ragioni di manutenzione. È l’indicazione contenuta nell’ordinanza emessa dal governatore, Attilio Fontana, i cui punti salienti sono stati diffusi ieri pomeriggio assieme all’interpretazione del decreto che consente di fare camminate anche spostandosi lontano da casa. Ci si potrà spostare su tutto il territorio lombardo, anche al di fuori della provincia di residenza, ma nel caso delle seconde case tali viaggi dovranno essere motivati dalla necessità di manutenzione urgente nel proprio immobile. Una formula generica che lascia spazio , anche in questo caso a interpretazioni diverse e che di sicuro non agevolerà i controlli.

Le proteste

Le due novità stanno notevolmente preoccupando molti primi cittadini, soprattutto quelli che amministrano località turistiche particolarmente interessate da flussi in entrata di villeggianti. «Milano e Monza e Brianza sono i nostri bacini di utenza - dice ad esempio Renata Petrella, sindaco di Chiesa in Valmalenco -, neanche a dirlo proprio quelle realtà, soprattutto il milanese, in cui si sta diffondendo in modo importante il contagio da coronavirus (20.068 i positivi a Milano e provincia, solo ieri, 108 in più del giorno precedente). Ed ora, cosa succede»?

«Non solo dalle Faq ministeriali, che è tutto un dire, veniamo a sapere che ci si può spostare in auto o coi mezzi pubblici per raggiungere località in cui effettuare sport e camminate, quindi anche le nostre località di montagna - aggiunge - , ma, ora, ecco la novità scodellata dalla Regione, fresca fresca, si può raggiungere anche le seconde case, pur se per manutenzione. Ma non si spiega altro. Anche Zaia, in Veneto, ha previsto questa possibilità, ma escludendo il pernottamento».

Sul lago

Novità in vista anche per la navigazione sul lago che torna ad essere consentita a patto però che a bordo del natante vi sia una sola persona (vale anche qui la regola del distanziamento).

«Via libera agli sport e alle attività motorie individuali all’insegna del distanziamento e con l’obbligo di indossare la mascherina (o copertura alternativa di bocca e naso) non durante, ma prima e dopo l’attività sportiva, in ogni caso facendo la massima attenzione a non incrociare altre persone - si legge nell’ordinanza regionale - Ripartono i maneggi, l’attività di addestramento dei cani e la pesca (sportiva e non) in tutto il territorio della Regione. Via libera anche al raggiungimento delle seconde case, esclusivamente per ragioni di manutenzione e ai lavori di manutenzione e riparazione per barche e natanti, con la possibilità di navigazione in solitaria».

QUI il testo completo dell’ordinanza