Coronavirus, spesa online
cresciuta del 500%
Piattaforme prese d’assalto

Anche a Como la grande distribuzione costretta a un super lavoro per fare fronte al boom degli ordini

L’emergenza Covid-19 sta spingendo moltissimi comaschi a scegliere la spesa on line, con la consegna a domicilio oppure il ritiro nei punti vendita.

Tuttavia, in questi giorni le piattaforme che si occupano della gestione degli acquisti attraverso internet, prese d’assalto dai numerosi contatti, sono andate spesso in tilt o hanno comunque registrato tempi d’attesa estremamente lunghi sia per completare l’operazione on line sia per quanto riguarda le date di consegna o la possibilità di ritirare la propria spesa.

Del resto, come ha sottolineato Sami Kahale, ceo di Esselunga, catena considerata leader nella spesa digitale, «il mercato online alimentare in Italia vale complessivamente circa l’1% del totale: i mercati più avanzati in Europa e nel mondo si attestano tra il 4% e l’8%. In Esselunga – prosegue - siamo al 4% e le richieste ricevute in questi giorni ci portano sopra al 20%, cinque volte il livello normale: è evidente che nessuno può soddisfare un balzo percentuale del genere e per questo i tempi di consegna si stanno assestando sulle due settimane».

Anche per altre catene della grande distribuzione che permettono la spesa online la situazione è simile. Con Carrefour si può operare attraverso il sito del gruppo, che nei giorni scorsi è stato oggetto di manutenzione proprio per un rafforzamento delle potenzialità, ma anche utilizzando la piattaforma “Supermercato 24”. Questo servizio è utilizzabile anche per fare la spesa in Coop, Iperal e Bennet. Queste ultime due catene permettono sul territorio comasco anche l’acquisto on line ed il ritiro nelle strutture (dai siti iperal.it e bennetdrive.it), proprio per evitare il più possibile i contatti con altre persone e rispettare così i limiti imposti per contrastare la diffusione del contagio. Una nota di “Supermercato 24” evidenzia come i gruppi della Gdo che aderiscono siano al lavoro per tentare di incrementare la possibilità di ricorrere al servizio. I comaschi possono inoltre rivolgersi ai numerosi negozi di dettaglio alimentare, anche del mercato coperto, che fanno consegna a domicilio in questi giorni: gli elenchi degli aderenti si trovano sui siti internet di Confcommercio Como e Confesercenti Como.