Crolla una casa abbandonata. Chiusa via Pannilani

Maltempo Il tetto di una palazzina cede all’interno. Per i vigili del fuoco c’è il rischio di altri crolli

A lanciare l’allarme, alle 17 di oggi pomeriggio (mercoledì 23 ottobre), sono stati residenti di via Navedano, prolungamento della via Pannilani, che da ieri – all’altezza del numero civico 28, subito dopo il ponticello che attraversa il torrente – è chiusa al passaggio non solo delle auto ma anche dei pedoni. Una decisione obbligatoria dalla polizia locale successiva ad un sopralluogo dei vigili del fuoco. Un simile provvedimento è stato preso dopo un crollo avvenuto per fortuna all’interno dello stabile interessato, non abitato e in condizioni precarie.

Dalla strada, ieri pomeriggio, guardando attraverso le finestre e le persiane chiuse era possibile scorgere il cielo. Il cedimento è avvenuto non sulla strada bensì in una parte interna del grande caseggiato proprio a picco sul Cosia.

Il sopralluogo dei vigili del fuoco, compiuto ha però reso evidente quanto fosse reale il pericolo di ulteriori e pericolosi cedimenti, per di più in un punto molto stretto, con pericoli notevoli per eventuali automobili e pedoni in transito da via Navedano.

L’interruzione è stata imposta lungo tutto il tratto della via che passa accanto al caseggiato. La segnalazione del problema viabilistico è stata posta, per avvisare gli automobilisti, anche all’inizio della via Pannilani, in zona San Martino, tramite degli appositi cartelli. Non è chiaro quali e quanti possano essere gli interventi di messa in sicurezza dello stabile (che è privato) e, di conseguenza, non sono noti nemmeno i tempi di riapertura della strada.

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