Da oggi riapre quasi tutto
Domande e risposte sulle nuove regole

Addio autocertificazione, resta la mascherina. Dagli amici al ristorante, dal parrucchiere agli alberghi. Palestre e piscine chiuse in Lombardia fino al 31

Si allentano, e di molto, i limiti della fase 2, ma non è un “liberi tutti”, come si è da più parti specificato. Non subito, almeno.

1 Mascherina obbligatoria?

Sul territorio regionale sì, si dovrà ancora mantenere necessariamente questa abitudine: permane l’obbligo di indossare la mascherina o – in alternativa – si possono utilizzare altri indumenti che possano coprire le vie respiratorie.

2 Mascherina obbligatoria anche all’aperto?

Sì, i dispositivi di protezione vanno mantenuti anche all’aperto, se non è garantita la distanza tra le persone.

3 Vale ancora l’obbligo di distanza?

Sì, l’obbligo di distanziamento sociale è almeno un metro e va ancora rispettato.

4 Possiamo uscire senza autocertificazione?

Sì, adesso è possibile circolare senza giustificazione e autocertificazione, a patto di restare nel territorio regionale.

5 Posso incontrare chiunque in questa fase?

Sì, si potrà andare dove si vuole – sempre nel territorio regionale - e incontrare le persone che si desiderano, non più solo i congiunti, ma gli amici e chiunque.

6 Con quali mezzi posso spostarmi?

È possibile muoversi con ogni tipo di mezzo, pubblico come privato.

7 Quando potremo uscire dalla Lombardia?

Solo a partire dal 3 giugno ci si potrà spostare liberamente da una regione all’altra.

8 In caso di urgenza posso uscire dal territorio regionale?

Per muoversi fuori dai confini regionali, bisognerà avere fino al 2 giugno motivi di salute, lavoro o urgenza: servirà a questo punto un modulo di autocertificazione che li specifichi, in modo da fornirlo in caso di controlli agli operatori che potranno poi verificarne la congruità.

9 Sono all’estero posso tornare in Italia?

Fino al 3 giugno, non è possibile rientrare se non in caso di lavoro, salute o urgente necessità.

10 Dal 3 giugno ci sarà obbligo di quarantena al rientro in Italia?

Dal 3 giugno sarà possibile rientrare da qualsiasi Paese europeo senza giustificazione, né bisognerà rispettare la quarantena obbligatoria di 14 giorni. Su questo punto si vedrà anche l’evoluzione della situazione, come dei rapporti tra gli Stati.

11 Da oggi posso andare al bar o al ristorante?

Sì, è possibile andare al bar e al ristorante dal 18 maggio, osservando tutte le indicazioni fornite da decreto e ordinanza.

12 Quando posso andare da estetisti e parrucchieri?

Anche questo è possibile a partire dal 18 maggio.

13 Da oggi posso andare in tutti i negozi?

Sì, posso recarmi in tutti i negozi.

14 Oggi è possibile andare in piscina o palestra?

No, solo dopo il 31 maggio sarà possibile usufruire anche di questi servizi in Lombardia.

15 Possiamo vedere gli amici e invitarli a casa nostra?

In entrambi i casi, sì, e però provvedere a rispettare sempre il metro di distanza.

16 Si possono fare riunioni?

Sì, ma solo garantendo il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

17 Vale ancora il divieto di assembramento?

Sì, resta il divieto di assembramento in questa fase nei nostri territori. Ecco perché, ad esempio, si possono invitare amici o parenti a casa, ma sono proibite riunioni e anche feste private con un numero di persone elevato, che espongono all’assembramento e quindi al pericolo di contagio.

18 Ma se ho una casa grande viene meno ogni limitazione?

Ci deve essere un locale dove si possa sempre rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro, in modo da evitare sempre l’assembramento e il venir meno di condizioni di sicurezza.

19 Nei negozi posso entrare liberamente?

L’accesso sarà contingentato in base alle dimensioni dei locali.

20 Devo indossare la mascherina nei negozi?

Sì, e così quando provo ad esempio degli abiti. Mascherina e guanti puliti saranno necessari. Nei negozi ci saranno sempre anche detergenti appositi, come negli altri luoghi dove avverrà l’accesso di persone.

21 C’è un obbligo di sanificare gli abiti provati?

No, il comitato tecnico scientifico non l’ha reputato necessario e quindi questo non avverrà.

22 Posso andare al cinema?

No, fino al 15 giugno niente cinema e niente spettacoli teatrali. In questa fase non sarà ancora possibile

23 E’ Possibile andare negli stabilimenti balneari ?

Sì, l’attività qui riprenderà sempre evitando assembramenti e rispettando una serie di precauzioni. Si è predisposto ad esempio uno spazio di 10 metri quadrati per ogni ombrellone.

24 Ci sono altre limitazioni in queste strutture a cui devo badare?

Sì ad esempio, tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), se non posizionate nel posto ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno un metro e mezzo

25 Posso frequentare le spiagge libere?

Sì, ma la Regione Lombardia ribadisce l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazione individuale: non devono venir meno comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione.

26 Si potrà giocare e fare sport in spiaggia o negli spazi aperti?

Resta vietata la pratica di attività ludico-sportive di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti.

27 E gli sport individuali si possono svolgere?

La Regione ha precisato anche questo: gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (i racchettoni per fare un esempio) o in acqua (nuoto, surf, windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati, ma sempre il distanziamento interpersonale. Per quanto concerne invece gli sport di squadra (come beach volley) vanno rispettate le disposizioni delle istituzioni competenti.

28 E in albergo ho la possibilità di andare?

Sì, è sempre possibile andare nelle strutture ricettive di ogni tipo, alberghiere e non.

29 Quali disposizioni bisogna osservare in albergo?

Nelle strutture ricettive vige l’obbligo di garantire il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro in tutte le aree comuni e favorire la differenziazione dei percorsi all’interno delle strutture. Quindi attenzione alle zone per entrare e uscire, in modo particolare. Si suggerisce di posizionare cartelli informative, come di delimitare gli spazi. Inoltre la postazione per reception e cassa può essere dotata di barriere fisiche come schermi. Altro suggerimento, quello di favorire modalità di pagamento elettroniche e gestione delle prenotazioni online, per limitare ulterioremente le occasioni di contatto. Sistemi automatizzati di check-in e check-out sono consigliati.

30 Posso presentarmi in qualsiasi momento dal parrucchiere o dall’estetista?

No, per parrucchieri ed estetisti bisognerà sempre ricorrere alla prenotazione, perché possano essere osservate tutte le prescrizioni, e in particolare evitare assembramenti. Ecco perché occorre provvedere a riservare il proprio posto e gli appuntamenti saranno individuali.

31 Posso fare sauna o bagno turco?

No, questi servizi sono stati ancora inibiti in questa fase, bisognerà aspettare.

32 Quali precauzioni dal parrucchiere o dall’estetista

Sia l’operatore sia il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a un metro e anche il cliente deve indossare la mascherina, salvo che sia incompatibile con lo specifico servizio.

33 È possibile andare negli uffici pubblici o negli studi professionali?

Sì, ma si invita a favorire l’accesso dei clienti solo tramite prenotazione, sempre per evitare assembramenti sul posto. E comunque sarà consentita la presenza contemporanea di un numero limitato di clienti in base alla capienza del locale.

34 Anche i musei saranno aperti in questa fase?

Sì, ora possono rimanere aperti anche musei e biblioteche. È consigliabile però sempre provvedere prima a contattare lo specifico museo o ente, perché questa è una facoltà che viene data e non tutti ripartiranno subito. Inoltre è stato raccomandato loro di redigere un programma degli accessi pianificato: prenotazione online oppure telefono. In questo modo si stabilità il numero massimo di visitatori presenti e si potrà evitare l’assembramento.

35 Posso prendere l’ascensore nei luoghi pubblici?

L’utilizzo di ascensori, se possibile, va limitato e riservato a persone con disabilità motoria.

36 È possibile fare escursioni in montagna?

Viene consentito lo svolgimento dell’attività escursionistica in montagna, ma con piccoli gruppi di partecipanti fino a quattro persone esclusi gli accompagnatori.

37 Ci sono azioni da limitare?

Sì, si vieta lo scambio di cibo e bevande, come di capi di abbigliamento e specifiche attrezzature. I partecipanti ai corsi di abilitazione tecnica all’esercizio della professione ed aggiornamento professionale dovranno fornire una dichiarazione per attestare l’assenza di sintomatologie riconducibili al coronavirus quindi febbre, tosse o congiuntivite.

38 Si può frequentare la scuola guida?

Sì, adesso le autoscuole – ma anche le scuole nautiche - possono effettuare esercitazioni di guida e pilotaggio seguendo tutte le prescrizioni necessarie ad assicurare la massima igiene. Ad esempio, l’uso della mascherina, l’igienizzazione delle mani oppure l’utilizzo dei guanti. Oltre alla sanificazione del veicolo o dell’unità di navigazione che deve verificarsi dopo ogni prova.

39 Sul posto di lavoro è necessario misurare la temperatura?

In base all’ordinanza della Regione sui posti di lavoro sì. Il titolare oppure un suo delegato deve sottoporre il personale, prima che acceda al luogo di lavoro, al controllo della temperatura corporea.

40 E se la temperatura supera i 37,5 gradi?

Il dipendente non potrà entrare in azienda a quel punto. Le persone in questa condizione vanno momentaneamente isolate, senza andare al Pronto Soccorso o nelle infermerie di sede.

41 Come si deve comportare il datore di lavoro in questo caso?

Dovrà comunicare tempestivamente l’accaduto tramite il medico competente o l’ufficio del personale, all’Ats: sarà poi l’ente a fornire le indicazioni cui la persona interessata dovrà attenersi.

42 Va misurata la febbre a clienti e fornitori?

Si tratta di una prassi fortemente raccomandata. Se l’esterno ha una temperatura superiore ai 37,5 gradi, non potrà entrare in azienda. La persona interessata dovrà provvedere a contattare il proprio medico curante.

43 Bisogna scaricare la app AllertaLom?

Secondo la Regione, è fortemente raccomandato l’utilizzo della app AllertaLom da parte del datore di lavoro e di tutto il personale, compilando quotidianamente il questionario “CercaCovid”.

44 Posso andare a messa?

Sì, dal 18 maggio è possibile andare a messa. Previste limitazioni per i posti a sedere.

45 Ci sono regole da seguire in chiesa?

Sì, si dovrà provvedere a indossare la mascherina, igienizzare le mani all’ingresso, rispettare la distanza di un metro (questo durante la celebrazione, un metro e mezzo invece nel flusso e deflusso) dagli altri fedeli.

46 Ci sono circostanze in cui non possibile andare a messa?

Sì, Non si potrà partecipare se si avrà una temperatura superiore ai 37,5 gradi o in presenza di sintomi influenzali.

47 Sarà possibile fare la comunione?

Sì, si potrà ricevere l’ostia consacrata sulle mani: qui la lascerà cadere il sacerdote, che dovrà indossare maschera e guanti.

48 Quali gesti non sono permessi durante la celebrazione?

Non verrà fatto lo scambio della pace. La raccolta delle offerte avverrà in modo diverso, ad esempio all’ingresso dove sarà posto un contenitore. Non ci saranno inoltre libretti per i canti o foglietti, in modo da non dover toccare comunque materiale comune e prevenire il rischio di contagio. Le acquasantiere restano vuote e la comunione verrà portata direttamente dal sacerdote ai fedeli che restano seduti al loro posto.

49 Sarà possibile confessarsi?

Sì, anche confessarsi sarà possibile. Secondo le disposizioni ci si potrà tuttavia confessare in spazi che dovranno essere ampi e sufficientemente areati. Questo deve avvenire sempre mantenendo sempre il distanziamento e la mascherina di protezione, ma al contempo assicurando la necessaria riservatezza che richiede questo sacramento.

50 Ci saranno altre cautele nelle chiese?

Sì, al termine di ogni celebrazione, si effettuerà la pulizia delle superfici con apposite sostanze igienizzanti, e così per tutti i vasi sacri e tutti gli oggetti. Ove possibile, ci sarà uno spazio di entrata e un altro di uscita. Bisogna fare in ogni caso attenzione alle indicazioni esposte nelle diverse chiese per regolare questa fase di partecipazione alle cerimonie eucaristiche.All’esterno sono affissi avvisi.

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