Detriti nel lago, il pontile è inagibile. Fuori uso anche un aliscafo

In modo piuttosto inatteso, le lancette del tempo per la NaviComo sono tornate indietro di due mesi ovvero all’alluvione lampo del 7 luglio, che aveva paralizzato i trasporti legati ai mezzi rapidi (aliscafi e catamarani). Ieri la NaviComo ha dato notizia dell’inagibilità del “pontile 2” (a due passi dal bar “Il Molo” nei pressi di Sant’Agostino) «a causa dei detriti finiti nel lago dopo la violenta ondata di maltempo delle ultime ore». Nel contempo il direttore della NaviComo ha dato conto dei nuovi guai occorsi all’aliscafo “Freccia dei Giardini”, giunto dal lago Maggior per dar manforte alla flotta rapida. In particolare il “Freccia dei Giardini” ha letteralmente distrutto un’elica «dopo l’impatto con un tronco all’altezza di Laglio».

Fuori uso l’aliscafo, la NaviComo si è affidata nuovamente ai catamarani, gli unici che possono viaggiare con determinate condizioni di lago, nonostante i tempi di percorrenza decisamente più lunghi rispetto agli aliscafi. E così con il “Freccia dei Giardini” ai box, la NaviComo ha messo “in linea” il catamarano “Città di Lecco”. Nel contempo, sul sito istituzionale navigazionelaghi.it è stato ufficializzato il fatto che «a causa della presenza di detriti nel lago, alcune corse potrebbero essere sospese o subire ritardi». Il tutto all’immediata vigilia del nuovo anno scolastico e con un’allerta “gialla” per temporali in essere dal tardo pomeriggio di oggi. La situazione si è fatta dunque di nuovo difficile per i pendolari e inevitabilmente per gli studenti anche se comunque il servizio rapido è al momento garantito. Il catamarano sostituirà così le corse dell’aliscafo.

Per la giornata odierna, dovrebbero (il condizionale è d’obbligo) essere garantite le corse delle 14.20 e delle 18.35 da Como. Annullate invece le corse delle 13.30, delle 17.10 e delle 19.10 sempre in partenza dal capoluogo.