Stasera la recita del rosario e domani l’ultimo saluto a Chiara, giovane scout che sognava di diventare cuoca

La tragedia Anche il Cfp, la scuola frequentata dalla sedicenne, ha salutato la giovane studentessa con la passione per la cucina: «Resterai per sempre qui con noi dove ti abbiamo conosciuta e apprezzata»

Era aprile quando la chiesa parrocchiale di Tavernola si riempiva di lacrime e sofferenza. In quei giorni, un destino maledetto strappava alla vita una ragazzina di appena 13 anni, Bianca Corengia, che qui tutti conoscevano e amavano. Non erano coetanee Bianca e Chiara, entrambe con la luce nel nome, ma erano amiche, si frequentavano, facevano parte dello stesso gruppo di giovani che animavano l’oratorio della frazione di Como.

Sarà sepolta a Monte Olimpino

Ora, a nemmeno quattro mesi di distanza, di nuovo la chiesa parrocchiale tornerà a riempirsi di ragazzi e di sofferenza. Si svolgeranno infatti qui, nella giornata di domani, i funerali della sedicenne che ha perso la vita colpita da un albero mentre dormiva nella tenda del campo scout in Valcamonica all’alba di martedì. L’ultimo saluto a Chiara Rossetti sarà come detto domani, giovedì 27 luglio, alle ore 14. La salma verrà poi tumulata al cimitero di Monte Olimpino. Ma il funerale della giovane di Tavernola sarà anticipato dalla recita del rosario questa sera alle 20.30 sempre nella chiesa parrocchiale. Una comunità stravolta dal dolore, che tornerà a riunirsi per in secondo lutto in pochi mesi che ha colpito una giovanissima del paese.

Voleva fare la cuoca Chiara Rossetti e per questo frequentava il Cfp, il Centro di Formazione Professionale di Monte Olimpino. Sul suo profilo social, la sedicenne di Tavernola aveva postato una foto con il noto chef Carlo Cracco, con tanto di autografo sfoggiato con orgoglio.

Ieri, appena la tragica notizia ha iniziato a diffondersi, uno dei primi messaggi di cordoglio è arrivato proprio dal Cfp che sul proprio sito Internet ha riportato poche parole con il titolo «Ciao dolce Chiara», e la scritta «resterai per sempre qui con noi dove ti abbiamo conosciuta e apprezzata per la tua disponibilità e la tua motivazione. Il tuo Cfp, incredulo e smarrito».

Cordoglio anche da parte dell’amministratore unico della scuola, Simone Gatto: «Chiara era una ragazza piena di sogni. Una bravissima alunna. Non posso nemmeno immaginare il dolore dei genitori ai quali esprimiamo la massima vicinanza».

Lacrime anche a Prestino

Ma il lutto non è solo a Tavernola, è anche a Prestino, da dove era partito il gruppo di scout dell’Agesci di Como 3 per raggiungere quel campo maledetto tra le montagne del bresciano. «Quello che è accaduto è un dramma per la famiglia di Chiara, per tutte le nostre comunità, per il mondo scout, per gli animatori, per i genitori – ci dice il parroco di Prestino, don Rossano Quercini – Erano partiti per il campo solo pochi giorni fa...». Ora tutto è stato sospeso e i ragazzi che si trovavano in Valcamonica in queste ore hanno iniziato a fare rientro a casa, recuperati dai genitori che ieri – appresa la tragedia – hanno subito raggiunto i figli per abbracciarli e confortarli nel momento più duro della loro ancor giovane vita.

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