Ecco il boat&breakfast. Scoperti dieci irregolari

I controlli Proprietari di barche le cedono come b&b ma la legge non lo permette: scattano le multe

La Guardia di finanza ha scoperto numerosi titolari di imbarcazioni che si sono lanciati, questa estate, nell’attività di boat&breakfast, proponendosi come host sulle principali piattaforme turistiche, a partire da Airbnb.

Partendo da alcune segnalazioni giunte alle fiamme gialle, i militari del Reparto navale di Como hanno avviato alcuni controlli, incrociando le segnalazioni stesse con quanto trovato sui portali dedicati alla ricettività turistica sul nostro lago. E nelle ultime settimane hanno scoperto una decina di comaschi che hanno trasformato la propria barca in un bed&breakfast, un houseboat tanto in voga soprattutto in Francia o nei Paesi del Nord. Il fatto è che la norma non è come quella sull’ospitalità a casa propria, perché per trasformare la barca di proprietà in un luogo dove far pernottare i turisti bisogna avviare un’attività commerciale.

Complessivamente i militari del Roan della Guardia di finanza hanno scoperto una decina di casi sospetti. Tre di questi sono già stati sanzionati, sugli altri sono ancora in corso accertamenti.

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