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(Foto di archivio)
Sanità Alla luce del rapporto con la popolazione dovremmo avere circa 450 posti in più
Al Sant’Anna servono più posti letto. L’assessorato regionale al Welfare attende a marzo un confronto per il rilancio dell’ospedale di Menaggio, ma occorre discutere anche del destino del vecchio Sant’Anna in via Napoleona e del potenziamento del presidio di San Fermo della Battaglia (a corto di letti e con il Pronto soccorso sempre pieno).
L’assessore Guido Bertolaso intende dare «massima disponibilità» ai vertici dell’Asst Lariana che stanno però già lavorando, seppur con la dovuta cautela, ad una riorganizzazione. A Como oggi mancano soprattutto posti letto da ospedale. È noto che la nostra provincia è sotto agli standard regionali e nazionali, tra letti ordinari e day hospital contiamo circa 1.700 letti, un centinaio meno rispetto al 2019. Stando al rapporto con la popolazione residente dovremmo avere circa 450 posti in più, realisticamente almeno 200 unità, anche sul territorio per la cura di anziani e fragili.
Quindi la direzione dell’Asst sta già cercando di riorganizzare gli spazi interni del nuovo ospedale per allestire un maggior numero di letti. Si sta allargando la Psichiatria, la Terapia intensiva neonatale, la speranza è che da quest’anno anche il Pronto soccorso abbia nuove sale con posti per l’osservazione e la cura. L’idea, ancora non formalizzata, è spostare in via Napoleona alcuni servizi più amministrativi e socio sanitari per fare spazio dentro all’ospedale a nuovi letti per la degenza e per gli acuti. In parallelo l’Asst Lariana vorrebbe costruire a San Fermo un parcheggio con circa 200 stalli. Si tratta però di una partita che è difficile pensare di sbloccare a breve. Da parte della Regione servirebbero investimenti di non poco conto.
In parallelo in via Napoleona bisognerebbe pezzo dopo pezzo sistemare gli edifici meglio conservati per portare nel vecchio ospedale alcuni servizi e far entrare realtà esterne, come ad esempio la Croce Azzurra in cerca di una sede. Agli infermieri serve un convitto. Detto che nel 2025 in cima verso via Teresa Rimoldi aprirà il nuovo ospedale di comunità con 20 posti letto per malati non urgenti. In via Napoleona la direzione vorrebbe tentare anche di alienare alcuni beni e terreni da anni congelati.
Già nel 2021 la precedente direzione generale dell’Asst , alla luce della carenza di posti letto in ospedale, aveva presentato alla Regione un progetto. Ricavare con un investimento pari a 7 milioni di euro tra i 60 e i 90 letti di degenza per acuti nell’ex Sant’Anna, nella palazzina che ospitava la Chirurgia e la Neurochirurgia. Serviva però rivedere l’accordo di programma firmato da tutti gli enti interessati all’epoca della costruzione del nuovo ospedale, visto che molti edifici in via Napoleona andavano venduti o abbattuti. Ora invece l’intenzione si concentra sul presidio di San Fermo della Battaglia, è qui che l’Asst Lariana vorrebbe disporre di più posti letto. Ad oggi il Sant’Anna nuovo ha 596 posti letto ordinari, tra medicina, area critica, chirurgia, psichiatria e riabilitazione ed è in grado di ricoverare più di 21mila pazienti l’anno.
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