L’inseguimento finito in via Borgovico: a bordo dell’auto 400mila franchi svizzeri

L’indagine Il conducente era fuggito all’alt di una pattuglia dalle parti del valico di Ronago ed era stato bloccato dalla Guardia di finanza dopo una lunga fuga

Novità dall’inchiesta sull’arresto di Carlo Avveduti, il cittadino italiano di 64 anni residente in Svizzera che la guardia di finanza di Como aveva arrestato lunedì mattina in via Borgovico dopo un inseguimento iniziato nei pressi del valico di Ronago, dove la sua auto, una Smart quattro posti, era fuggita all’alt impartito da una pattuglia. Secondo quanto reso noto oggi dal comando provinciale delle fiamme gialle, a bordo del veicolo c’erano 400mila franchi svizzeri in contanti, il corrispettivo di circa 425mila euro.

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Ricercato per un ordine di esecuzione pena emesso dal tribunale di Roma per truffa e reati fallimentari, il conducente della Smart risultava iscritto all’Aire dal 2020. L’Agenzia delle Entrate gli aveva già recapitato cartelle esattoriali per un milione e 800mila euro, ragione per la quale il denaro trovato sul sedile posteriore del veicolo è stato posto sotto sequestro. Oltre che per il reato di resistenza (conseguenza della fuga di lunedì) Avveduti è ora indagato anche per riciclaggio.

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