Cronaca / Como città
Mercoledì 08 Dicembre 2021
Furti di notte nei negozi del centro
Ladri individuati grazie alle telecamere
Como: arrestato un georgiano residente nel Mantovano, il complice è ricercato. Tutta la “scorribanda” in città murata ricostruita passo dopo passo attraverso i filmati
Sono sospettati di essere gli autori dei furti in ben tre negozi del centro storico avvenuti di notte lo scorso 18 settembre 2021, quando nel corso di poche ore – e in rapida sequenza – furono colpiti l’Intimissimi Uomo di via Bernardino Luini, il Caffè & Caffè sempre di via Luini e il Pokeria by Nima di via Boldoni.
La cassaforte
Nel primo caso i ladri smurarono una piccola cassaforte prendendo i 2.597 euro in contanti che vi erano contenuti (più un pc portatile usato per gli inventari del valore di 700 euro), nel secondo scapparono con 804 euro depositati nella cassa e nel terzo con appena 30 euro. Tutti i colpi avvennero di notte, entro le 3.19 della mattina, ora dell’ultimo assalto.
Per quel blitz notturno, che fu ripreso da più telecamere installate nel centro storico, la Procura della Repubblica di Como – al termine di una indagine della squadra Mobile – ha chiesto e ottenuto due ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti georgiani residenti nel mantovano. Il primo, Alexander Laskhishvili , 38 anni, è stato arrestato all’alba di ieri mattina dagli agenti della questura giunti appositamente a Mantova da Como, mentre il secondo – 42 anni – irregolare in Italia, risulta al momento irreperibile.
Il fascicolo sul blitz in centro città è stato coordinato da pubblico ministero Antonia Pavan . In tutti in casi le modalità utilizzate sarebbero state le stesse, ovvero la forzatura della porta di ingresso dei diversi esercizi commerciali presi di mira. I due avrebbero agito a volto scoperto, senza nemmeno dannarsi troppo (in quanto a velocità di esecuzione) per non essere sorpresi da qualcuno.
Al momento di una delle tre incursioni, nel Caffè & Caffè di via Luini, avrebbero anche commesso un errore (ripreso dall’impianto di videosorveglianza) urtando un pannello di plexiglass poi preso al volo per non farlo cadere a terra. Una presa fatta con una mano senza guanti: i rilievi della scientifica hanno permesso di individuare una impronta papillare parziale che tuttavia non ha fornito risconti utili nella banca dati.
Gli spostamenti
Quello che è stato invece prezioso è stato il tracciamento puntuale degli spostamenti dei due in un centro storico a quell’ora deserto. Dopo il primo assalto al negozio di Intimissimi Uomo, i due sarebbero stati monitorati sempre in via Luini all’1.30, per poi scendere fino al lago (ripresi alle 2 di notte), avvicinarsi a Pokeria by Nima alle 2.18, armeggiare attorno alla porta di accesso al locale, allontanarsi e farvi di nuovo ritorno alle 3.19 introducendosi nell’attività commerciale.
Tutti elementi girati al giudice delle indagini preliminari di Como che ha poi accolto la richiesta di custodia cautelare in carcere.
Secondo gli inquirenti i due georgiani sarebbero sospettati anche di colpi analoghi avvenuti sempre di notte e con modalità simili avvenuti a Novara (tre negozi il 21 e 22 settembre del 2021), Pinerolo (tra il 22 e il 23 settembre), Vicenza (tra l’8 e il 9 ottobre), Ferrara (due attività commerciali tra il 18 e il 19 ottobre) e infine Varese, cinque negozi tutti tra il 22 e il 23 di ottobre 2021.
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