Lascia moglie e figlia in macchina, poi va a rubare dalle auto in sosta

Como Il 24enne è stato sorpreso a forzare i finestrini delle auto ferme nella zona di Villa Olmo ed è stato arrestato per aver rubato un monopattino

Il veicolo che guidava, un Mercedes Vito, era stato segnalato come sospetto. Per questo era tenuto particolarmente sott’occhio. Ma senza dubbio le modalità con cui un bosniaco di 25 anni è entrato in azione, nella serata di martedì (prima delle 23) in via Cantoni, la strada con parcheggi che scende verso Villa Olmo dalla via Borgovico, sono state del tutto particolari. Il ragazzo si è presentato sul posto per danneggiare auto e rubare con al seguito la moglie e la figlia piccola, lasciate in auto mentre lui “lavorava”.

Così, quando gli agenti delle volanti sono intervenuti, richiamati da uno dei proprietari delle vetture danneggiate, si sono trovati di fronte all’uomo da arrestare ma anche alla compagna e pure alla figlia addormentata sui sedili posteriori. Il ladro è stato comunque arrestato: si tratta di un bosniaco residente a Livorno, Klinton Halilovic, che questa mattina è stato processato. La contestazione riguardava il danneggiamento di un’auto e dil furto di un monopattino elettrico che è poi stato recuperato e restituito al proprietario. Vicine c’erano però un’altra auto e un furgone pure questi danneggiati, anche se non c’è la certezza che possa essere stata opera della stessa persona.

In aula, davanti al giudice, il bosniaco ha chiesto scusa per il suo gesto dicendo di aver avuto un momento di debolezza. Ha detto di lavorare in una pizzeria di Milano ed alla fine ha chiesto di rinviare l’udienza in attesa di valutare meglio la propria posizione. Il giudice ha convalidato l’arresto e l’ha rimesso in libertà. Il venticinquenne era incensurato.

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