G7 disabilità e inclusione, oggi la prima giornata. Locatelli: «Opportunità storica per tutti»

Stamattina ad Assisi si è aperto il G7 disabilità e inclusione: per la prima volta il forum intergovernativo abbandonerà i temi economici per concentrarsi sulle donne e gli uomini con disabilità. A volerlo è stata una comasca: il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, che coordinerà i lavori con i ministri di Canada, Francia, Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Giappone. Tra gli ospiti saranno presenti anche Tunisia, Kenya, Sud Africa, Vietnam e il commissario speciale dell’Unione Europea.

Le parole del Ministro Locatelli

«Solo uniti possiamo fare di più e meglio» ha dichiarato il Ministro Locatelli. In questi tre giorni di forum, dal 14 al 16 ottobre, verranno coinvolte anche tante realtà, provenienti da tutta Italia (anche da Como), attive nell’ambito della disabilità e della fragilità. Nella mattinata di oggi il Ministro Locatelli le ha incontrate per un saluto d’apertura.

«Quando penso che siamo in fondo all’elenco delle priorità dico che c’è da ribaltare tutto» ha raccontato il Ministro a La Provincia. L’obiettivo di questo G7 sarà in un certo senso «lavorare ancora di più» e «superare il concetto di assistenza per passare a quello di valorizzazione».

«Oggi la storia dà una nuova opportunità alle persone e spero che insieme sapremo sfruttarla» conclude Alessandra Locatelli. Dal confronto del forum scaturiranno infatti una serie di impegni, raccolti e firmati in un documento condiviso che prende il nome di “Carta di Solfagnano”.

La prima giornata

Tra gli ospiti di questa prima giornata anche Giulia Ghiretti, campionessa di nuoto paralimpico a Parigi 2024. Del suo intervento sul palco del G7 di Assisi resta impressa la similitudine tra la società e la vasca da nuoto, in cui «tutti possono entrare senza barriere ed esprimersi al meglio». «La società la facciamo noi - ha continuato Ghiretti - attraverso quello che facciamo tutti i giorni».

Presente alla prima giornata del forum anche la piccola Anna Marangoni insieme alla sua famiglia. Anna è una bambina di 10 anni nata con sindrome di Down. Insieme al papà Guido, è la protagonista della rubrica “Buone Notizie Secondo Anna” del Corriere della Sera.