Cronaca / Como città
Martedì 06 Agosto 2024
Giardini a lago, arrivano i nuovi spazi
Il progetto Gettata di cemento per le aree commerciali, con chioschi e zona ristoro, ma anche la mini biblioteca. La cosiddetta “battery”, lunga 75 metri e larga 16, potrà ospitare piccole mostre. Prevista inoltre una fontana
Il cantiere ai giardini a lago accelera nella parte parallela al Cosia, dove verrà creata un’area commerciale (bar, bagni, spazio lettura, piccola area espositiva) con giochi d’acqua e di luce chiamata nel progetto “battery” che di fatto costituisce il cuore dell’intervento che va a riqualificare completamente la zona tra il Tempio Voltiano, lo stadio e il lungolago. Negli ultimi giorni è stata infatti effettuata la gettata in cemento che costituirà la base per la nuova costruzione che sarà sovrastata da una grande pensilina bianca in grado di garantire una copertura per l’intera lunghezza.
Cosa sorgerà
Nel dettaglio per quella zona il progetto dell’architetto Gianni Artuso, che ha ridimensionato quello iniziale su indicazione della Soprintendenza in modo da creare una struttura più “leggera” prevede «una superficie calpestabile di circa 2.000 mq, con larghezza di 16,50 m e una lunghezza di circa 75 metri. L’asse, posto nella zona centrale, diviene il fulcro dell’intero parco. Il disegno della superficie orizzontale è costituito da una pavimentazione in masselli autobloccanti di colore scuro, che rendono lo rendono uno spazio omogeneo, compatto ed unitario. All’interno c’è un’area di circa 49 mq dedicata alla fontana». Le costruzioni previste sono suddivise in moduli architettonici. Quelli con funzione pubblica prevedono servizi igienici autopulenti e locale termico (24 mq), una piccola biblioteca con una parte storica sui giardini da 35 mq e ancora un modulo per le mostre da 35 mq pensato come uno spazio espositivo per raccontare “in anteprima” gli eventi culturali della città. A questi aggiungono altri due moduli per la parte commerciale e dedicata al ristoro: un chiosco da 35 mq (area somministrazione, zona preparazione, magazzino, spogliatoio e wc) e un secondo chiosco da 17 mq (area somministrazione, magazzino e wc).
Fino a una decina di giorni fa nell’area a ridosso delle recinzioni che separano il cantiere dalla zona stadio erano ancora in corso alcuni interventi ai sottoservizi, in particolare alla rete idrica che sono stati completati. Nel frattempo proseguono i lavori verso il lungolago Mafalda di Savoia che sarà la prima parte ad essere riaperta, tra ottobre e novembre. Infine sono stati tagliati alcuni alberi sofferenti (parecchie palme) e sono in corso di realizzazione i nuovi vialetti che creeranno percorsi interni all’area verde (saranno recuperate 119 panchine in ferro oltre a parte dei cordoli e della pavimentazione).
Il percorso ad anello e i giochi
Nella zona della ex pista di pattinaggio verso viale Corridoni e lo spazio del fontanone (il “mascherone” sarà esposto in una parte all’aperto, con altri reperti, sotto la battery) verrà creato un percorso circolare “ad anello” all’interno del quale troveranno posto la storica locomotiva e l’Albero di Falcone mentre per coprire i dislivelli ci saranno tre gradoni che di fatto andranno a realizzare una sorta di anfiteatro all’aperto.
Ultimo capitolo quello dei giochi: quelli di Ico Parisi saranno restaurati e ricollocati nella storica posizione, mentre l’amministrazione sta valutando delle nuove installazioni per far divertire i bambini.
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