Giardini, dietrofront del Comune. Vince l’impresa siciliana esclusa

Lavori L’azienda riammessa da Palazzo Cernezzi dopo l’intervento del Tar. Inizio cantiere a breve, ma i lavori devono convivere con il cantiere paratie

Giardini a lago, altro dietrofront del Comune, che prima ha escluso l’azienda seconda qualificata e ora, dopo l’intervento del Tar, la riammette. E le assegna i lavori. Palazzo Cernezzi ha formalmente affidato la tanto attesa riqualificazione dei giardini a lago all’impresa siciliana Helios Consorzio stabile di Favara, in provincia di Agrigento. L’importo dell’intervento ammonta ad un milione e 852mila euro. La vicenda, giunta forse alla sua conclusione, è stata lunga e travagliata.

Una gara tormentata

La progettazione dei nuovi giardini era partita due mandati fa, ma è rimasta a lungo ferma, tanto da far perdere al Comune una parte dei finanziamenti regionali. Poi, dopo diversi ritocchi, solo a dicembre si è arrivati alla gara.

A giugno però l’assegnazione all’azienda vincitrice (Letizia Raffaele di Casal di Principe che si è presentata insieme a Krea Srl di Acireale) è stata fatta decadere per la mancata consegna della documentazione richiesta. Quindi gli uffici sono passati a valutare l’offerta dei secondi classificati, ovvero il consorzio Helios di Favara. Anche questa, però, durante l’estate è stata esclusa, si legge agli atti, «per una sopravvenuta carenza delle qualifiche richieste». La ditta di contro si è rivolta al Tar e il tribunale regionale a fine luglio ha sospeso la decisione del Comune, dando quindi in parte ragione ai ricorrenti.

A metà agosto l’avvocatura interna di Palazzo Cernezzi ha ritenuto in autotutela che fosse meglio stralciare l’esclusione dell’azienda siciliana. Di qui la definitiva aggiudicazione dei lavori. Helios Consorzio Stabile è quindi stata incaricata di cambiare volto ai giardini a lago. Il ribasso d’asta proposto dai nuovi vincitori era stato pari al 15% sui 2 milioni e 777mila euro complessivi dell’appalto.

L’inizio dei cantieri dovrebbe essere imminente, almeno nelle intenzioni dell’amministrazione comunale. Sebbene le opere debbano coordinarsi con l’avanzamento dei lavori per le paratie, in corso fino alla prossima primavera.

Il progetto

Il progetto prevede la costruzione al posto del vecchio minigolf di una struttura commerciale con chioschi, bagni automatici, una piccola biblioteca e uno spazio espositivo. Questa nuova struttura è stata ribattezzata “battery”, in onore di Alessandro Volta e del vicino Tempio, cui verrà conservata la visuale. Da demolire la grande fontana, al suo posto è previsto un percorso circolare ad anello che include la storica locomotiva e l’albero dedicato a Giovanni Falcone.  Per pareggiare il dislivello verranno creati tre gradoni ad anfiteatro. E ancora verso il lago in arrivo dei nuovi giochi d’acqua. Sono invece da ricollocare l’attuale chiosco e i giochi per i bambini, i cui gestori avevano nei mesi scorsi cercato un dialogo con l’amministrazione comunale, meditando anche di rivolgersi agli avvocati.

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