Gli eterni lavori distruggono Borgovico vecchia. La rabbia dei residenti: «Non vediamo risultati»

Per via Borgovico Vecchia non c’è pace, per colpa degli eterni lavori la strada è una corsa ad ostacoli. E il progetto per rifare il look al quartiere ancora non c’è. La scorsa settimana in consiglio comunale l’assessore alla mobilità Enrico Colombo ha dato come orizzonte temporale per la completa riqualificazione della via «l’estate del 2023». Commercianti e residenti però iniziano ad essere spazientiti. A causa dei cantieri bisogna fare lo slalom, molte auto nonostante le transenne sfrecciano a tutta velocità, per pedoni e passeggini la vita è complicata, come per i negozi di vicinato.

Nuovi scavi per il gas

Dalla fine della prossima settimana dovrebbe partire l’ultima tranche delle riqualificazioni ai sotto servizi, dopo acqua e elettricità è il turno della rete gas. La società 2iRetegas entro venti giorni un mese conta di ultimare i propri interventi. Quindi verso fine novembre. Poi occorrerà stendere un’asfaltatura provvisoria e ripristinare la viabilità normale. In attesa di una futura riqualificazione di via Borgovico Vecchia, annunciata ormai da diversi anni.

Poco prima delle elezioni la precedente amministrazione comunale aveva incontrato con Confesercenti residenti e commercianti. In vista di un concorso di idee per costruire un progetto che preveda nuovi arredi, con del verde e una nuova pavimentazione. Di fatto siamo rimasti a quel punto. Chi abita e lavora in questo tratto di strada si lamenta da ormai un anno. Quando, dopo i primi scavi ai sotto servizi, le ditte incaricate avevano lasciato una brutta striscia provvisoria sull’asfalto. Poi però, dalla primavera, tra marzo e aprile, sono partiti i veri cantieri e da allora la strada è rimasta sotto lo scacco di operai e ruspe.

«Non vediamo risultati»

Sempre settimana prossima i rappresentanti dell’associazione Borgovico street sono attesi a Palazzo Cernezzi per un incontro. «Già l’anno scorso avevamo lanciato un sondaggio per raccogliere i desiderata del quartiere – spiega Ester Negretti, referente dell’associazione – così da immaginare una nuova Borgovico Vecchia. Quindi abbiamo incontrato di nuovo assessori e tecnici a ridosso delle passate elezioni. Progetti futuri a parte ad oggi qui manca anche la semplice pulizia della strada, tra cantieri, terra e spazzatura. I lavori negli ultimi giorni si sono fermati. Penso sia giusto sopportare la presenza dei cantieri se sono utili e necessarie e se un domani renderanno più bella la nostra via. Però l’attesa è lunga e ancora non vediamo dei risultati. Ci sono voragini anche pericolose nel manto stradale, buche profonde venti centimetri. Un sasso schizzato da un pneumatico di un’auto in corsa mi ha perfino rotto la vetrina».

Per via Borgovico Vecchia molte volte da Palazzo Cernezzi sono riecheggiati annunci e promesse, con una possibile zona a 30 all’ora e un passaggio per gradi nella Ztl, prospettato anche dall’attuale sindaco Alessandro Rapinese. Il quartiere vorrebbe diventare più attrattivo per i turisti e la vita serale. «Vedremo – dice ancora Negretti – purtroppo nel mandato precedente si è deciso di far partire dei lavori senza però sapere come sarebbe andata a finire».