Cronaca / Como città
Giovedì 06 Giugno 2024
Hospice, emergenza risolta: da luglio gestione all’Asst
Como La decisione è arrivata ieri dopo un incontro con il consorzio che gestisce il centro da 15 anni e i vertici dell’ex azienda ospedaliera
Dal primo luglio l’Hospice San Martino verrà gestito dall’Asst Lariana.
Ieri, dopo un incontro tra il consorzio che da 15 anni gestisce il centro per le cure palliative e i vertici dell’ex azienda ospedaliera, è stato stabilito il percorso per arrivare entro questo mese al passaggio formale. Nei prossimi giorni il personale dipendente dovrà essere assorbito dall’Asst Lariana. «Con grande senso di responsabilità è stato pianificato ormai il passaggio – spiega il direttore dell’hospice Cristian Belloli – e penso sia una notizia che possa dare serenità a pazienti, familiari e lavoratori. Nei prossimi giorni definiremo i dettagli, ma la decisione è presa ed è vicina, dal prossimo mese».
La scorsa settimana, spiegano dalla struttura, senza più personale medico l’hospice ha bloccato i nuovi ricoveri e senza camici bianchi sono mancati i termini per l’accreditamento del servizio. Da mesi il centro ha problemi legati alla mancanza di personale. E così i gestori hanno comunicato l’intenzione di interrompere il servizio nonostante l’appalto ancora in essere, l’ultimo in scadenza nel 2027. Quindi l’Ats Insubria e l’Asst Lariana, proprietaria della struttura, si sono attivate, confrontandosi, per cercare una soluzione e come più volte ribadito garantire continuità all’hospice.
Ora si tratta di riassumere i dipendenti rimasti in forze al servizio per le cure palliative, già licenziati dal consorzio gestore, occorre una procedura rapida e ad hoc. All’hospice però lavorano anche alcuni professionisti esterni, ma certo l’Asst Lariana ha la possibilità di irrobustire organico e offerta con le sue competenze interne. Del resto l’ex azienda sanitaria con l’aiuto dell’associazione Il Mantello già si occupa dell’hospice di Mariano Comense. Restano quindi sul tavolo diversi dettagli tecnici da definire, ma all’hospice filtra fiducia. Stessa fiducia ribadita dalla Regione e dagli enti sanitari locali. Già ieri mattina il direttore generale dell’Ats Insubria Salvatore Gioia così si è espresso: «Stiamo lavorando per formalizzare le procedure da seguire consentendo un trasferimento della gestione in continuità e nella prospettiva del mantenimento delle professionalità maturate all’interno della struttura».
Nel confermare la notizia i sindacati e in particolare la Cisl dei Laghi sottolineano la pronta reazione dell’Ats e dell’Asst che insieme in maniera dialogante si sono spese per salvaguardare il prezioso servizio. In passato i due enti sanitari avevano un rapporto molto meno aperto e diretto. Comunque, soprattutto negli ambienti vicini all’Hospice e in particolare dai tanti volontari che da sempre aiutano il centro nel San Martino, rimane un po’ di amarezza per l’addio dato con così poco preavviso da parte dei gestori. L’appalto ha dei criteri da rispettare e gli ultimi giorni di vuoto hanno lasciato nell’incertezza il centro e i suoi ospiti.
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