I cani bagnino della Sics arrivano anche sul lago di Como

Estate Preziosi eroi a quattro zampe, quest’estate monitoreranno anche le rive del lago di Como

Si riconoscono dall’imbrago rosso e giallo: sono i cani bagnino della Sics (Scuola Italiana Cani Salvataggio), preziosi alleati nel soccorso dei bagnanti nei laghi e mari italiani. Quest’estate, durante i weekend, gli eroi a quattro zampe monitoreranno numerosi specchi d’acqua lacustri, tra cui il lago di Como.

«Le richieste che ci arrivano da parte dei comuni di tutta Italia per garantire la sicurezza balneare soprattutto su tratti di spiaggia libera, sono superiori alla nostra disponibilità. È segno che la figura del cane bagnino è sempre più amata e rispettata: in tutte le spiagge dove siamo presenti, i nostri cani sono super coccolati e i bagnanti si sentono più sicuri» spiega Roberto Gasbarri, uno dei responsabile SICS.

Addestrare le unità cinofile è un lavoro impegnativo che richiede tempo e costanza. Tra il cane e il suo conduttore si crea una relazione strettissima che, nel momento del salvataggio, permette la totale collaborazione tra i due.

La Sics (Scuola Italiana Cani Salvataggio) è un’associazione di volontariato nell’ambito della Protezione Civile e si occupa di addestrare i cani da salvataggio nautico e i loro conduttori. In Italia la Sics conta 300 Unità Cinofile, che lavorano per garantire la sicurezza balneare sulle coste e sui laghi. I cani bagnino vengono scelti tra le razze più adatte per nuotare e trainare i bagnanti in difficoltà: tra le più utilizzate il Terranova, il Labrador ed il Golden Retriver.

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