Niente più parcheggi gratuiti alla stazione unica di Camerlata

Il parcheggio nuovo della stazione unica diventerà presto a pagamento.

Ieri sul tema c’è stato un vertice di Csu, ricevuto il mandato dalla giunta a giorni è attesa l’attuazione. Lo scorso autunno in consiglio comunale il sindaco Alessandro Rapinese aveva annunciato l’intenzione di «introdurre una forma di pagamento, che siano 50 centesimi o anche solo 10, per l’area di sosta a Camerlata che è già piena e che è a servizio di due stazioni». Il parcheggio come noto è a sosta libera e ogni mattina si riempie non appena partono i primi treni dei pendolari che viaggiano sulle linee delle Nord e su quelle dello Stato. Molti viaggiatori inventano parcheggi troppo fantasiosi, spesso la sosta è davvero selvaggia e così da mesi fioccano le multe firmate dagli agenti della polizia locale, non senza le proteste dei cittadini.

La decisione

L’idea di mettere a pagamento il parcheggio però è rimasta ferma per mesi. L’assessore alla Mobilità Enrico Colombo aveva spiegato che la Regione in qualità di ente che ha finanziato la costruzione del parcheggio e della stazione non era troppo convinta, erano in corso delle interlocuzioni. Superate le elezioni regionali i tempi ora sembrano più maturi. «Ieri sera ci siamo riuniti con i vertici di Csu – spiega Rapinese – per condividere tutte le politiche relative alla sosta in città. Uno dei temi è stato proprio quello del parcheggio di via Scalabrini, utile alla stazione unica. Serve una tariffa anche solo simbolica per meglio governare la sosta, oggi troppo selvaggia. Ma anche per rendere omogenea la gestione dei parcheggi in città. Non si capisce perché l’area in via Scalabrini a ridosso delle Ferrovie è ancora gratis, mentre quella in via Colombo alla stazione di Breccia si paga. Dato l’input politico ci aspettiamo l’attuazione tecnica entro una settimana circa».

Per mettere nero su bianco orari, tariffe, costi, eccetera, con una gestione affidata quindi a Como servizi urbani, la società partecipata del Comune.

Inaugurata nel giugno del 2021

La stazione unica è stata inaugurata nel giugno del 2021, ma il parcheggio a servizio dei pendolari è stato completato soltanto nell’estate del 2022. L’area conta circa 270 stalli.

«Confermo le intenzioni della giunta e del sindaco – dice Colombo – superate le perplessità della Regione vogliamo inserire una tariffa, anche fosse soltanto simbolica, per mettere in ordine il parcheggio».

Non lontano in via Paoli la costruzione del nuovo EuroSpin, con l’inaugurazione attesa all’inizio del 2024, porterà nel quartiere altri parcheggi. Tra le opere di compensazione infatti è prevista una strada di collegamento con via Scalabrini e l’ampliamento del parcheggio esistente accanto alla stazione di Camerlata. Sono un’altra quarantina di stalli. Nel comparto in futuro secondo l’amministrazione comunale saranno importanti i circa 400 parcheggi ricavati in piazza d’Armi a Muggiò, all’interno della riqualificazione viabilistica già approvata che deve anticipare la costruzione, auspicata, di nuovi impianti sportivi.