Il Duomo cambia regole: ingresso a pagamento per i turisti. «Ma per i fedeli resterà gratuito»

Como Novità in vigore dal 1 febbraio 2025 e per un anno. L’obiettivo è quello di «garantire la coesistenza tra visitatori e fedeli» alla luce della crescita del turismo in città

Il Duomo di como cambia regole: l’ingresso sarà gratuito per i fedeli, con tanto di area riservata alla preghiera, ma per i turisti sarà previsto un biglietto e un percorso dedicato all’interno. La novità, in vigore dal 1 febbraio 2025 e per un anno, annunciata dall’ente Chiesa Cattedrale insieme alla collaborazione istituita con i musei civici del Comune, rientra in un accordo mirato a creare una rete di musei cittadini «pensata come infrastruttura culturale aperta, che possa contribuire alla valorizzazione e alla sostenibilità del patrimonio artistico».

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Negli ultimi mesi il Comune ha intrapreso il dialogo con l’ente ecclesiastico al fine di istituire un sistema di bigliettazione integrata per l’accesso ai musei civici che comprenderà anche il Duomo. Alla base di questa decisione rivoluzionaria per il panorama museale e culturale della città, c’è naturalmente la crescita del turismo in città e sul territorio lariano.

«La forte spinta turistica che la città di Como sta vivendo - si legge infatti nel comunicato ufficiale dell’ente ecclesiastico - in questi ultimi anni ha visto modificare in modo consistente il numero dei visitatori della Cattedrale, dove, in alcune occasioni, si sono registrate punte di migliaia di accessi giornalieri».

La necessità perseguita con l’introduzione di un biglietto per i visitatori del Duomo è quella di rendere più equilibrata la coesistenza tra i frequentatori della cattedrale per fini turistici e i fedeli. «La sinergia fra i due Enti ha come obiettivo principale di mettere in dialogo il patrimonio della città per la sua migliore comprensione, tutela e valorizzazione attraverso una offerta culturale ampia ed unica, in grado di orientare i flussi dei visitatori in tutte le sedi coinvolte e con una più razionale distribuzione temporale». Un obiettivo in parte già raggiunto con la nuova organizzazione degli ingressi alla Cattedrale, a partire dall’estate passata, «in modo da tutelare lo spazio sacro e la vita di fede delle persone». I visitatori dunque potranno accedere al Duomo solo presentando un biglietto integrato, che permetterà loro di accedere anche ai musei civici della città, e verranno poi condotti lungo un percorso riservato all’interno della Cattedrale.

Si tratta di una fase sperimentale che prenderà il via dal 1 febbraio 2025 e durerà un anno, al termine del quale i dueeEnti, verificati la sostenibilità e l’andamento della collaborazione, avranno facoltà di promuovere un successivo accordo con valenza pluriennale.

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