IL SINIGAGLIA È DA SERIE A. VIA LIBERA: SI GIOCA

Calcio La Commissione prefettizia ha concesso il nulla osta. Il 14 settembre c’è il Bologna. La nuova capienza è di 10548 posti

03:46

Quasi quattro ore tra sopralluogo e riunione. Quattro ore di verifiche documentali e tecniche sui lavori eseguiti e sulla regolarità delle autorizzazioni. Molti piccoli aggiustamenti in corso d’opera. Ma alla fine la notizia più attesta dai tifosi è arrivata. C’è il via libera: tutti al Sinigaglia il 14 settembre.

Como: Dichiarazioni del sindaco Rapinese all'uscita dello Stadio sinigaglia 2. Video di Fabrizio Cusa

La Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, presieduta eccezionalmente stamattina dal nuovo prefetto Corrado Conforto Galli, ha autorizzato il Como 1907 a utilizzare lo stadio Sinigaglia per accogliere fino a 10548 spettatori a partire da sabato 14 settembre, quando in riva al lago - dopo la pausa per l’impegno della Nazionale italiana - è atteso il Bologna.

Ecco le immagini del “nuovo” Sinigaglia. Video di Mauro Peverelli

Presenti all’incontro anche il sindaco Alessandro Rapinese, il comandante dei vigili del fuoco, la vicaria della Questura di Como, responsabili del Como 1907 e ovviamente tutti i responsabili tecnici dei lavori eseguiti negli ultimi tre mesi. Opere fatte dalla società azzurra che hanno superato il vaglio della Commissione, dopo il batticuore creato dal sopralluogo preliminare della scorsa settimana nel quale erano emerse alcune piccole criticità. Ma proprio quel sopralluogo ha consentito a Prefettura e Questura di fornire alcune indicazioni chiave a società e Comune sui lavori mancanti da eseguire entro questa settimana per poter evitare l’onta di un no, che sarebbe bruciato e non poco ai tifosi.

Il nuovo percorso dei bus dei tifosi ospiti. Video di Mauro Peverelli

Anche questa settimana era iniziata in affatto con il sopralluogo della Questura per verificare il piano di sicurezza esterno inizialmente fissato per lunedì nel primo pomeriggio, poi spostato di ora in ora fino alla decisione di rinviarlo al giorno successivo. Quando il questore in persona, anche qui dopo aver dato alcune indicazioni su piccoli correttivi, ha sancito l’ok. E questo nonostante, ad esempio, sul discorso telecamere di sicurezza il Comune sia in ritardo. Ma la presenza di tecnici all’opera anche ieri ha convinto il questore, Marco Calì, a concedere il via libera confidando nell’ultimazione degli interventi richiesti già entro il 14 settembre ma, sicuramente, in tempo per l’incontro con il Verona.

© RIPRODUZIONE RISERVATA