Il suggerimento della rivista Vogue: «Dimenticate Como, visitate Lugano»

Curiosità La nota testata e salta le qualità della «affascinante città lacustre svizzera»

Un prezioso assist al tentativo di una buona fetta di località ticinesi di accaparrarsi una quota dell’overtourism comasco è arrivato dall’autorevole rivista “Vogue” che in un ampio servizio ha invitato i turisti a stelle e strisce a «dimenticare Como» e guardare con attenzione ed entusiasmo alla vicina Lugano, definita «un’affascinante città lacustre svizzera». In realtà Como e Lugano rappresentano già due facce della stella medaglia, soprattutto per quel che riguarda il turismo a cinque stelle. Diversi sono i punti di contatto. “Vogue” però ha preferito puntare dritta alla ricca cittadina del Ceresio, l’unica peraltro ad aver retto nell’ultimo biennio l’impatto negativo quanto a pernottamenti nelle strutture ricettive, grazie in particolare al turismo d’élite. Nel servizio vengono citate le eccellenze della vicina Lugano, in realtà senza soffermarsi - ad esempio - sull’overtourism con cui Como sta facendo i conti, prima fra tutte il centro “Lac” che oggettivamente rappresenta un’eccellenza sia dal punto di vista architettonico che della proposta artistica e culturale. Al netto di tutte le disquisizioni sul clima mite e sulla bellezza del lago - su cui anche il nostro territorio ha ottime argomentazioni - l’invito di “Vogue” è abbastanza esplicito, invitando i turisti a visitare «questa città svizzera dallo stile italiano». In questo contesto, viene citata anche un’altra eccellenza come l’Hotel Splendide Royal, cinque stelle lusso che sin dal lontano 1887 rappresenta un’eccellenza turistica di Lugano, storicamente meta del jet set internazionale. Inevitabile poi una citazione, d’obbligo, sul “salotto buono” luganese, quella via Nassa in cui sono state scritte negli anni importanti pagine di mondanità, non solo svizzera.

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