Sono già iniziati i tuffi nella zona riaperta del lago, tra i detriti

Lo scatto Bimbi a mollo e genitori sui gradoni. Anche questa parte di lago è pericolosa per i bagnanti, ma ai turisti sembra non importare

Nemmeno il tempo di togliere le transenne e i turisti si sono riversati sul nuovo lungolago di fronte a piazza Cavour per saggiare l’acqua del lago. Tra chi non resiste alla tentazione di mettere i piedi a bagno, forse anche per far fronte al caldo che in questi giorni sta colpendo la città, ci sono anche bambini immersi fino alla vita.

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Il rischio che questo tratto di lago, così centrale e facilmente raggiungibile, venga interpretato dai turisti alla stregua di un bagnasciuga - proprio come è accaduto di fronte al Tempio Voltiano - è concreto. E, proprio come nel caso delle acque di fronte al Tempio, i pericoli per chi sfida la sorte facendo il bagno di fronte a piazza Cavour non sono pochi: dall’acqua poco salubre alla presenza, in questi giorni, di numerosi detriti, di motivi per non farsi una nuotata proprio qui ce ne sarebbero molti. Ma ai turisti sembra già non importare.

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