La campanella è suonata: com’è stato il primo giorno degli studenti comaschi

Como Tra emozioni e paure, sono 74mila gli studenti che sono tornati sui banchi

Sono 74.000 gli studenti comaschi che stamattina hanno vissuto il loro primo giorno di scuola. Ogni scuola si è organizzata con orari diversi, c’è chi ha già fatto lezione seguendo l’orario pieno e chi invece ha scelto di anticipare l’uscita degli studenti. In alcuni istituti i docenti hanno già iniziato il programma, mentre in altri sono state svolte attività di inserimento.

Stamattina il Provveditore Giuseppe Bonelli e il sindaco di Como Alessandro Rapinese si sono recati alle scuole di via Mognano a Sagnino per incontrare docenti e illustrare i lavori effettuati nell’istituto. In tutti gli istituti l’avvio è stato regolare, con qualche lamentela dei ragazzi per l’affollamento dei bus e per le corse saltate degli aliscafi.

Tanta emozione per i “primini” delle superiori in città, che riferiscono l’entusiasmo per l’inizio di questo nuovo percorso, non privo delle preoccupazioni comuni a generazioni di studenti.

In città è stato il primo giorno di scuola anche per due nuovi presidi: Giovanna Bernasconi, dirigente dell’ITES Caio Plinio e Gianluca Mandanici, al Setificio.

In un video sui social il sindaco ha ribadito la decisione del Comune di Como di chiudere gli otto plessi tra scuole elementari e asili, affermando che a Como per anni c’è stata una «pavida nullafacenza» e che invece lui ha «preso il toro per le corna».

Genitori e studenti: raccontateci nei commenti le impressioni di questo primo giorno di scuola

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