Via Cecilio, un mese di lavori: allarme code

Code e caos nella zona tra via Cecilio, via Di Vittorio, via Paoli e via Giussani a causa della chiusura, scattata ieri mattina, del tratto tra la rotonda di fronte alla Lidl e quella con via Paoli in direzione Camerlata e che andrà avanti fino al prossimo 31 ottobre. Un mese intero con ripercussioni sul traffico, soprattutto negli orari punta. Il motivo sono dei lavori della società Lereti Acqua e Gas che ha chiesto (e ottenuto) dal Comune l’autorizzazione «per eseguire l’intervento di spostamento della rete acquedotto di via Cecilio».

È stata quindi disposta, giorno e notte, la chiusura al traffico di via Cecilio tra via Di Vittorio e via Paoli «del senso di marcia normalmente destinata al traffico in discesa da Lazzago verso via Paoli, con deviazione dello stesso lungo percorsi alternativi». La prima è quella costituita dal percorso via Di Vittorio, via Palma, via Giussani immettendosi poi sulla Paoli, mentre la seconda è quella di andare dritto da via Cecilio fino alla rotonda di Lazzago per poi girare a sinistra in via Pasta e, da lì arrivare in via Paoli all’altezza del confine con Grandate decidendo poi, se diretti a Como, di tornare indietro verso la rotonda con via Cecilio.

Le alternative

L’alternativa numero tre indicata dal Comune è quella di passare, sempre dopo essere arrivati alla rotonda di Lazzago, da via Del Doss (la prima a destra) per uscire in via Varesina e da lì raggiungere la destinazione prescelta. È stata anche disposta l’istituzione, nel tratto di via Cecilio interessato dai lavori, il divieto di sosta anche sul lato opposto della strada valido sia di giorno che di notte con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli, compresi quelli a servizio di persone disabili. Sarà sempre garantito il passaggio in sicurezza ai pedoni, trattandosi di una zona con fabbriche e negozi.

In base alla richiesta formalizzata in Comune dalla società Lereti lo stop avrebbe dovuto scattare dal 25 settembre (come tra l’altro riportato sui cartelli), invece probabilmente a causa del maltempo degli ultimi giorni della scorsa settimana è stato traslato tutto in avanti di qualche giorno. Nel dettaglio nell’ordinanza pubblicata ieri da Palazzo Cernezzi è prevista «la chiusura della corsia di marcia normalmente destinata al traffico in discesa da Lazzago verso via Paoli h 24 per la durata di 36 giorni naturali consecutivi, consentendo lo scorrimento del traffico a senso unico di marcia a salire in direzione ingresso autostradale da via Paoli verso Lazzago».

Gli imprevisti

Ovviamente se le lavorazioni dovessero terminare in anticipo, verrebbe completamente ripristinato il transito veicolare. Molto dipenderà da eventuali imprevisti di cantiere, ma anche dalle condizioni meteorologiche. In caso di pioggia continuativa, infatti, il cantiere subirebbe dei rallentamenti anche se non si dovrebbe comunque andare oltre il mese di chiusura in quanto, solitamente, nella predisposizione del cronoprogramma, si tiene conto anche di qualche possibile intoppo. In ogni caso gli automobilisti in uscita dall’autostrada o diretti in via Paoli dovranno armarsi di pazienza e abituarsi alle alternative. Quella che punta su via Giussani, almeno nel primo giorno di cantiere, è stata quella più trafficata.