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Cronaca / Como città
Domenica 23 Febbraio 2025
L’avvocato che non ne perde una
«Wow, ora dateci lo stadio»
«Vado a vedere il Como praticamente da quando sono nato e anche in trasferta. Con il Napoli è stata una vittoria meritata per come giochiamo, non si può sempre avere sfortuna. Con un progetto così, ora ci vuole anche lo stadio nuovo».
L’avvocato Paolo Camporini non si perde una partita del Como e quella di ieri è sicuramente stata una giornata storica, per chi ha un legame così forte con la squadra. «È già da qualche partita che gioca in questo modo, forse oggi (ieri, ndr) abbiamo giocato meno bene rispetto ad altre prestazioni, ma abbiamo vinto. Abbiamo giocatori di qualità che fanno la differenza. Sono contento per l’allenatore, ha dimostrato di credere nelle sue idee e le ha portate avanti anche quando lo criticavano, vediamo che c’è un futuro e non solo un presente, grazie alla società e a Fabregas. È uno che sa cosa vuol dire vincere e sa come si fa. Sta cercando di trasmettere questa mentalità anche a ragazzi giovanissimi che lasciano ben sperare».
Quindi il riferimento alla possibile realizzazione del nuovo stadio. «Con un progetto così, ora ci vuole lo stadio nuovo. È una società che praticamente lo regala al Comune e non capiterà un’altra occasione del genere, non va fatta scappare. Anche per chi viene a Como, per gli ospiti; non sarà solo lo stadio, sarà un regalo per la città e tutta la zona che al momento non credo sia valorizzata, non è certo un bel vedere. Io ho l’abbonamento, vado anche in trasferta. Se mi aspettavo questa vittoria? Sì, perché anche quando si perdeva la squadra giocava bene ed eravamo anche sfortunati, vedi con la Juve con quel rigore al 90’, con Atalanta e Milan eravamo andati in vantaggio, a Firenze abbiamo dominato. Io sono andato a Bologna, quella forse è stata l’unica partita un po’ negativa, per il resto non abbiamo mai demeritato. Ora i 28 punti sono il giusto premio».
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