Le paratie sono ancora alzate: da domani via alla rimozione

Lungolago Simulazione del montaggio di una parte delle barriere. Verrà replicata negli anni per manutenzioni e pulizie

Durerà ancora poco la convivenza forzata tra cittadini e paratie: il montaggio delle barriere di contenimento del lago, per la protezione della città in caso di esondazione, è iniziato mercoledì, alla presenza di una decina di tecnici della Regione e del Comune. Si tratta di una prima fase di monitoraggio dell’infrastruttura, oltre che di formazione del personale tecnico che in futuro dovrà occuparsi di sollevare le barre disposte sul lungolago.

Il montaggio ha richiesto all’incirca tre giorni, sia per permettere di spiegare ogni passaggio necessario ad alzare le barre di contenimento, sia perché le barriere sono state montate in tutta l’area (cosa che verosimilmente non avverrà in caso di emergenza e di rischio esondazione, quando invece le prime barriere a essere montate saranno quelle di piazza Cavour, il punto più basso della passeggiata a lago e quello più di frequente colpito dall’innalzamento del livello dell’acqua, mentre gli altri punti delle paratie saranno azionati solo laddove necessario). In caso di emergenza, peraltro, il personale incaricato del montaggio sarà più numeroso di quello impiegato in questi giorni, motivo per cui non c’è ragione di temere che le barriere non possano essere alzate in tempi utili.

Tuttavia, non è ancora chiaro a chi spetterà incaricarsi di convocare e poi retribuire il personale per il montaggio delle paratie. Su questo aspetto non c’è ancora stato un confronto chiaro tra Comune e Regione e con ogni probabilità la decisione definitiva sarà presa solo una volta che sarà terminato il cantiere nella sua interezza.

Le paratie, che in questi giorni hanno attirato l’attenzione (e le critiche) di molti cittadini comaschi, comunque verranno montate almeno una volta all’anno per verificare il corretto funzionamento di tutte le componenti e provvedere agli interventi di pulizia necessaria a garantire la manutenzione.

Da lunedì, dunque, gli operai torneranno al lavoro per smontare le barriere e proseguiranno verosimilmente fino a mercoledì.

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