L’omaggio a Olga Trombetta: «Alleate per la salute delle donne»

Volontariato Emozioni, storie e solidarietà per la sesta edizione di “Nastro rosa” in memoria della fondatrice di Noisempredonne

“Aspettando Parigi 2024” è il titolo dell’evento dedicato alla salute femminile che ha evidenziato un parallelismo profondo e motivante con lo sport e che ha rivelato qualche piacevole sorpresa.

Si è svolta, infatti, ieri sera alla Como Nuoto la sesta edizione di “Nastro Rosa”, iniziativa dedicata alla memoria di Olga Trombetta Ceriani, fondatrice di “NoiSempreDonne”. Dopo il saluto di Edoardo Ceriani, giornalista de La Provincia e figlio di Olga, Anna Castelli, presidente dell’associazione NoiSempreDonne, ha raccontato al numeroso pubblico presente la sua esperienza personale della scoperta e della vita con il cancro al seno. Ha rivolto, poi, un ringraziamento speciale a due bambine, Bianca e Rachele, che hanno dato il via a una raccolta fondi da devolvere all’associazione.

«Dopo questa lunga e dolorosa esperienza, - ha detto - ho scelto di diventare volontaria portando conforto e confronto alle donne che purtroppo si ammalano». Mario Bulgheroni, presidente di Como Nuoto, ha rivolto un pensiero commosso alla memoria di Olga Trombetta Ceriani cogliendo anche l’occasione di dare un annuncio ufficiale: «Finalmente possiamo dire che la nostra sede appartiene alla Como Nuoto, mettendo così fine a una lunga vicenda giudiziaria che ci ha tenuto con il fiato sospeso».

Presente anche Maria Romanò, capitana delle Rane Rosa, squadra cittadina di pallanuoto femminile, e non poteva mancare un approfondimento sullo stato di salute del nuoto comasco e sulla grande mancanza di campi d’acqua in città con Verika Scorza, direttore generale e primo allenatore nuoto. Tornando ad “Aspettando Parigi 2024” la psicoterapeuta Anna Curtale ha proposto un parallelismo tra la passione dei volontari che si perpetua e continua ad ardere, come la fiamma olimpica. A seguire, un’interessante chiacchierata con Alessandra D’Angiò, giornalista di RaiSport e protagonista della trasmissione “Il Circolo degli anelli” durante l’Olimpiade di Tokyo 2020. Noisempredonne nasce nel 1997 da un’idea di Olga Trombetta Ceriani che, insieme ad altre donne del territorio comasco, ha voluto dar vita a una realtà in cui fosse possibile dare sostegno umano e psicologico alle malate.

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