L’ultimo negozio di Camnago: «Un acquirente o chiuderà»

Tiziano Molteni, edicolante di Camnago Volta, è in cerca di qualcuno interessato a comprare il suo negozio, l’ultimo rimasto aperto in tutto il quartiere. «Ho 67 anni, voglio andare in pensione - spiega - Ma questa edicola può ancora vivere, soprattutto se finisce nelle mani di qualcuno disposto a fare sacrifici in cambio di soddisfazioni personali che, parola mia, non mancano».

Molteni ricorda le estati passate dietro al bancone dell’edicola affacciata su via della Pila come se fossero cosa di pochi mesi fa. E invece bisogna tornare agli anni Sessanta, quando i suoi genitori acquistarono l’esercizio commerciale che negli anni è stato anche merceria. «Ora però non funziona più quel tipo di prodotti, mentre invece se si volesse integrare l’attività dell’edicola, che è anche tabaccheria, con i servizi per il pagamento delle bollette o altre soluzioni sarebbe l’ideale. Io da solo non ce la faccio più». Già da qualche giorno Molteni ha quindi iniziato a incontrare chi potrebbe essere interessato a ritirare quel negozio dentro cui è diventato grande: «Ho sempre lavorato qui - racconta infatti - E quello che dico a chi mi chiede come funziona il lavoro è che richiede tanti sacrifici, ma in cambio dà tanto. In fondo è un lavoro dove ti puoi gestire da solo, se è vero che bisogna rinunciare ai sabati e alle domeniche, è impareggiabile la soddisfazione di vedere i clienti contenti. I giornali? Si vendono ancora, soprattutto le riviste, ma in questo quartiere dove ci sono solo io la richiesta c’è».

Tra i ricordi della vita passata all’interno dell’edicola, ci sono anche le lunghe giornate estive trascorse con la madre, dietro al bancone del negozio dove oggi, insieme ai giornali, si vedono beni di prima necessità con cui Molteni rifornisce il quartiere. «L’edicola fu aperta nel 1953 e qualche anno dopo la ritirarono i miei genitori - spiega - Da allora è rimasta nostra, ma ora l’età si fa sentire. Spero di riuscire a trovare la persona giusta, altrimenti il 31 dicembre sarà il mio ultimo giorno di attività».