Lungolago, arriva la ciclopedonale: sarà aperta entro quindici giorni

Sul lungolago dopo lo spazio per i pedoni è quasi pronta anche la pista ciclopedonale realizzata sul vecchio marciapiede sotto ai tigli storici. Il percorso, che sarà utilizzabile sia dalle biciclette che da chi cammina a piedi e dalle carrozzine, è completo nel tratto tra piazza Matteotti e la darsena.

La situazione

È stato realizzato in graniglia grigia, lo stesso materiale presente in piazza Volta e manca soltanto la segnaletica verticale e orizzontale. Prima di arrivare all’apertura, che dovrebbe avvenire entro 15 giorni (non è escluso che si riesca a farlo per il 25 aprile, al più tardi il primo maggio) dovranno essere posati dalle aziende che hanno realizzato la passeggiata i cordoli verso la strada e i raccordi con il porfido attorno ai tigli storici.

Nel primo tratto (ma non incidono in alcun modo con la fruibilità della zona) il Comune dovrà poi completare aiuole e fioriere. All’interno di quella tonda di piazza Matteotti spazio ci saranno alcune rocce di provenienza locale, con vegetazione tappezzante e “alberi di Giuda” con fioritura primaverile lilla. All’esterno sono previste invece alcune sedute con diverse pietre comasche (in bassorilievo nel piano di seduta la denominazione delle differenti nature lapidee: Moltrasio, Musso, serizzo, serizzo ghiandone, beola, pietra di Saltrio, Valmasino, tutti minerali estratti dalle cave del territorio), che saranno le prime ad arrivare. Nelle aiuole quadrate (per ora ne è stata realizzata una, ma per le altre nel tratto chiuso i cordoli in granito sono in fase di taglio) ci saranno i parapetti con inserite delle strisce a led luminose e il verde sarà costituito da “Lagerstroemie policorniche” color cremisi, mentre alla base sono previste piante tappezzanti sempreverdi (liriope), rose e lavanda. Il verde verrà posizionato nelle prossime settimane.

Intanto nella parte tra la darsena e piazza Cavour sta proseguendo la finitura della passeggiata con il porfido e la posa dei contenitori verso il lago che contengono le paratie (tre barriere da posizionare manualmente ad altezze diverse in caso di esondazione). La Regione aveva ipotizzato l’apertura al pubblico fino alla ex biglietteria della Navigazione entro la fine di maggio e i tempi dovrebbero essere rispettati. Questo vuol dire che in estate sarà utilizzabile tutto il lungolago tra Sant’Agostino e la darsena e piazza Cavour (dove è prevista la realizzazione di una scalinata di dimensioni più ampie rispetto al passato con due bastioni laterali) sarà in fase molto avanzata, se non conclusa.

Cantieri appaiati

Comune e Regione nei nuovi tratti stanno procedendo appaiate e, quindi, non ci saranno “tempi morti” o attese tra un cantiere e l’altro. La conclusione dell’opera sul lungolago è prevista nella tarda primavera del prossimo anno, quando dovrebbero essere ultimati anche i parapetti “ispirati” a quelli storici con i timoni.