Lungolago pronto tra dieci giorni? Sì, ma non del tutto

Il punto sul cantiere Il 4 luglio la riapertura, ma mancheranno dei lavori da fare

La riapertura del tratto di lungolago tra piazza Cavour e i giardini è prevista il prossimo 4 luglio. Verosimilmente però per quella data non sarà completata la parte di competenza del Comune (per poter intervenire deve prima attendere la fine degli interventi da parte della Regione): quasi certamente saranno finiti gli inserti in marmo di Carrara nel porfido che richiamano alla “Naturalis historia” di Plinio il Vecchio e saranno posizionate le panchine (25, esattamente come quelle collocate verso piazza Matteotti). Sono in arrivo anche i cordoli che delimitano le fioriere, ma verranno posati nei giorni successivi come pure le piante e i fiori. Rimarrà poi da realizzare la pista ciclabile, con le stesse caratteristiche della parte tra Sant’Agostino e piazza Cavour.

Le “ali” in porfido bianco sono già visibili, anche se sottoforma di sagoma, in piazza Cavour e verso i giardini. Nell’ultima porzione di passeggiata si vedono anche gli spazi che saranno occupati dalle fioriere. La Regione, in ogni caso, dovrà andare avanti a lavorare anche successivamente per la costruzione (le fondamenta sono state collocate negli ultimi giorni) della nuova sala d’attesa con annesso locale tecnico (ma alla fine è stato deciso di non ricavare all’interno i bagni per i passeggeri) di fronte all’hotel Metropole & Suisse.

Inoltre era stato spiegato dall’assessore agli Enti locali Massimo Sertori che «ancora oggetto di intervento sarà l’area vicino a piazza Cavour relativa alla struttura polifunzionale ed al bastione poiché siamo in attesa dei materiali necessari. Per questo sarà mantenuta come cantiere anche una striscia di passeggiata a bordo lago verso i giardini per la posa delle paratie (dovranno infatti essere realizzati i vani in cemento per contenere le barriere metalliche così come fatto sul resto della passeggiata, ndr). Non sarà comunque impedito l’utilizzo dei pontili».

L’ultima fase sarà quella di tutti i collegamenti (vasche, pompe, eccetera) che andranno quindi ad eliminare il problema delle fuoriuscite d’acqua dai tombini in piazza Cavour, e ci sarà il collaudo. Molto probabile un test complessivo con tutte le paratie alzate.

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