Maltempo: domani doppia allerta della protezione civile per forti piogge e grandine

A cinque giorni dall’alluvione lampo che in dote ha portato danni, apprensione, livello del lago vicino alla quota di esondazione nonché la sospensione delle corse degli aliscafi (al momento sino a lunedì a mezzogiorno), il capoluogo e il territorio comasco dovranno fare i conti per gran parte della giornata di domani con una doppia allerta meteo “arancione”, emessa oggi dalla Protezione civile regionale. Allerta legata a fenomeni di dissesto idrogeologico nonché al rischio elevato di forti temporali. A conferma di questa situazione per nulla rassicurante, anche da Meteo Svizzera è arrivata attorno a mezzogiorno un’allerta di “livello 4” valida per tutto il Ticino (massima attenzione dunque per i nostri frontalieri diretti e di ritorno dal Cantone di confine) e connessa a temporali violenti, attesi in particolare tra le 10 e le 18.

Entro il tardo pomeriggio di domani sono previsti (altri) 90 millimetri di pioggia, con raffiche di vento che - in concomitanza con la fase più acuta delle precipitazioni - potrebbero raggiungere anche i 100 chilometri orari. L’altro importante elemento di criticità è rappresentato dalla grandine, con chicchi di medie (e addirittura) grosse dimensioni attesi nella prima parte del pomeriggio in aree del territorio al momento non preventivabili con certezza. Peraltro la perturbazione di domani potrebbe riservare un insidioso colpo di coda anche nelle ore serali, con nuovi nubifragi ed a questo punto, visti i terreni già provati dalle continue piogge, il rischio concreto di fenomeni importanti di dissesto.

Oggi nel frattempo, la colonnina in città ha superato attorno alle 16.30 i 34 gradi, preludio di quanto accadrà già dalla giornata di domenica. Infine uno sguardo al livello del lago, che oggi pomeriggio si attestava ancora a soli 18 centimetri dalla quota di esondazione, in calo di altri 4 centimetri in poche ore.