Mamma chioccia abbandona il pulcino... i volontari al San Martino lo salvano (mettendolo nel forno) - VIDEO

Nel parco del San Martino di Como esiste una piccola oasi dove alcuni ospiti della comunità psichiatrica, lavorano alla cura di orto-frutteto-pollaio, che vende i prodotti realizzati a chilometri zero. Un luogo di rinascita e di speranza, che in questi giorni è stato protagonista di una piccola storia, condivisa da uno degli educatori, Alberto Tettamanti. (Storia che vale la pena leggere, e che dedichiamo a chi ci concede il privilegio di registrarsi gratuitamente al nostro sito cliccando qui).

Nei giorni scorsi, racconta lui stesso in una cronistoria condivisa via whatsapp con un gruppo di amici e sostenitori del progetto, «abbiamo trovato un uovo dimenticato dalla chioccia, le altre uova erano ormai schiuse da ore e la mamma doveva occuparsi dei nuovi nati. Quando abbiamo guardato meglio ci siamo accorti che il guscio era incrinato, che fare? Ormai il piccolo era condannato. Abbiamo comunque aiutato a rompere il guscio il pulcino era freddo e non riusciva a muoversi».

I volontari hanno quindi provato a rimettere il pulcino vicino a mamma chioccia, dopo averlo scaldato un po’: «Ma niente lui non si muoveva e la gallina non lo riconosceva. Non si reggeva in piedi e teneva gli occhi sempre chiusi. Non pensavamo superasse la notte».

Ma l’ingegno a volte sa fare miracoli. In assenza di una vera e propria incubatrice, ecco l’idea: mettere il pulcino nel forno... per salvarlo. A leggerla così sembra un controsenso, ma il tepore creato ha avuto un effetto prodigioso. E la mattina successiva il pulcino...

Riprese le forze il pulcino è stato rimesso assieme ai due fratelli e a mamma chioccia, che lo ha accolto e accudito.