Maxi antenna in centro storico. Il Comune: «Tutto regolare»

Como Segnalazioni e proteste in centro storico dove si staglia, sui tetti delle case, una nuova grossa antenna telefonica tra via Luini e via Cinque Giornate

Una nuova grossa antenna si staglia dai tetti del centro storico.

Per il Comune è tutto in regola, diversi residenti però non hanno potuto fare a meno di notare, con spirito critico, questa grande antenna telefonica che è spuntata tra via Luini e via Cinque Giornate. In realtà l’antenna era già presente in cima al bel palazzo situato davanti all’edicola di piazza Boldoni, ma in questi giorni gli operai con una gru l’hanno innalzata e potenziata. Ora ha una ragguardevole dimensione.

«Tutto bene, tutto corretto? - si domanda Daniele Roncoroni, presidente della Famiglia Comasca – questa antenna è diventata grande il doppio, proprio in mezzo al centro storico. Alla Soprintendenza va bene? Sono stati fatti gli opportuni controlli?».

Da Palazzo Cernezzi gli uffici fanno sapere che per posizionare l’antenna è stata depositata tutta la necessaria documentazione, compreso il parere favorevole di Arpa. Secondo Palazzo Cernezzi non c’è bisogno che la Soprintendenza si esprima perché non ci sono vincoli sull’immobile in questione. L’antenna è un ripetitore delle compagnie Wind e Iliad.

«Abito in centro storico, aperta la finestra ieri mattina ho fatto una infelice scoperta – racconta l’architetto Raffaella Regondi – ecco cosa stavano montando in questi giorni con una gru tra via Luini e via Cinque giornate. L’oggetto in questione, piazzato dietro l’angolo della cattedrale, deturpa il paesaggio. So per esperienza professionale che nel centro storico vigono regole molto, molto restrittive sui vincoli paesaggistici e ambientali. Dall’apertura degli abbaini, al posizionamento dei pannelli solari, ai colori di facciate e tegole, alle altezze dei camini. Per cui rimango veramente attonita nel vedere un oggetto del genere affiancato con disinvoltura alla cupola della Cattedrale».

Molti cittadini hanno segnalato e criticato questa novità per l’impatto dal punto di vista estetico.

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