Cronaca / Como città
Venerdì 10 Gennaio 2025
Piscina e palazzetto a Muggiò: pubblicati i nomi delle società alleate del Comune
Como Sono stati resi noti in un documento caricato sull’Albo pretorio. E a Palazzo Cernezzi è stato formato il gruppo di lavoro che valuterà il pubblico interesse
Dopo il deposito, a metà dicembre, del maxi progetto da parte dei privati per la riqualificazione dell’area di Muggiò con piscine, spazi pubblici e palazzetto dello sport, il Comune ha costituito il gruppo di lavoro di tecnici che dovranno vagliare i documenti e stabilire se ci sono le condizioni per dichiarare il pubblico interesse dell’opera. In caso affermativo si seguirà la formula del partenariato pubblico-privato con fondi messi sia dai proponenti, ma anche da Palazzo Cernezzi sulla base di un piano finanziario da poco meno di 40 milioni di euro complessivi di investimento.
L’atto formale dell’amministrazione rende pubblici, per la prima volta, i nomi delle società che hanno formalizzato la proposta. «È stata depositata da parte della Società Ar.co. Lavori società cooperativa consortile di Ravenna – si legge - in nome e per conto del costituendo Rti (raggruppamento temporaneo di imprese, ndr) con City Green Light, Bcc Leasing, Capital Padel e H2O s.s.d.a.r.l una proposta di partenariato pubblico privato avente ad oggetto “la progettazione esecutiva, la realizzazione, il finanziamento nonché la manutenzione (ordinaria e straordinaria) per 20 anni, del centro natatorio e del palazzetto siti in via Sportivi Comaschi a Como”». Arco Lavori è una società cooperativa consortile che opera nel mercato delle costruzioni impiantistiche ed edili in genere con oltre 500 soci, prevalentemente artigiani, in tutto il territorio nazionale. City Green Light è un colosso dell’energia che, verosimilmente, andrà ad occuparsi degli aspetti energetici e impiantistici oltre che delle infrastrutture viarie. E ancora Bcc Leasing seguirà le questioni finanziarie ed è una società che fa parte del gruppo bancario cooperativo Iccrea. Capital Padel è attiva nel mondo sportivo e H20 sarà quella che andrà ad occuparsi della successiva gestione della piscina, campo in cui opera da anni. «Il percorso – commenta il sindaco Alessandro Rapinese - è iniziato ed è lungo ben più di una piscina, forse anche più di un oceano, ma la volontà è quella di arrivare alla meta. Il documento apparso all’Albo pretorio è il primo passo giunto all’esito di una proposta pervenuta da operatori di prim’ordine». A comporre il gruppo che dovrà valutare i documenti cinque dirigenti: Opere pubbliche; Urbanistica, Mobilità e Verde; Commercio e Sport; Polizia locale; Risorse finanziarie.
Il progetto, che verrà presentato entro fine mese, avrà una piscina «con alcune vasche con grande attenzione per le persone con disabilità, il palazzetto dello sport e un investimento di cinque milioni per la viabilità».
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