Cronaca / Como città
Mercoledì 08 Marzo 2023
Multe a raffica per divieto di sosta: tremila al mese, l’80% in più da luglio
Polizia locale Da gennaio 6.754 contravvenzioni, in netta crescita rispetto alle 3.768 dell’estate. Oltre 150 controlli nelle zone “rosse” con 18 ordini di allontanamento. Gli incidenti sono stati 75
Aumento record delle multe per divieto di sosta. L’ultimo rapporto della Polizia locale, relativo ai mesi di gennaio e febbraio, registra infatti 6.754 contravvenzioni comminate a chi ha lasciato il primo mezzo parcheggiato dove non consentito. Significa più di tremila al mese. Numeri, come detto, in costante aumento se si pensa che a luglio e agosto, con la città piena di turisti, le sanzioni per la stessa tipologia di infrazione erano state 3.768. Facendo un confronto significa, calcolatrice alla mano, poco meno dell’80% in più all’inizio del 2023 rispetto a sette mesi fa. Tra settembre e ottobre le sanzioni erano salite a 4.151, tra novembre e dicembre a 5.266 fino ad arrivare alle 6700 degli ultimi due mesi.
Il bilancio
Nel bilancio della polizia locale di gennaio e febbraio spiccano anche i 158 controlli nelle cosiddette zone “rosse”, in particolare, come spiegano dal comando di viale Innocenzo, in città murata, piazza San Rocco, parcheggio dell’Ippocastano, via Sirtori, nella zona della basilica del Crocifisso di viale Varese e ancora i giardini a lago, al parco Negretti di Rebbio e nell’area della ex chiesa di San Francesco (dove, tra l’altro, si è anche verificato l’episodio delle cornici con lo spray nero oltre ai volantini contro il sindaco Alessandro Rapinese sul tema dello skate park). Verifiche che hanno portato a 18 ordini di allontanamento e a contestazioni per detenzione e spaccio di stupefacenti, oltre ad accertamenti in corso per documenti falsi. Sono state invece 129 le violazioni del regolamento di Polizia urbana: 39 sanzioni per veicoli in sosta su aree verdi, 20 per non aver rispettato le disposizioni sul divieto consumo di bevande alcoliche in luogo aperto al pubblico e ancora otto per ubriachezza molesta. Rientrano nel mancato adempimento a quanto previsto dal regolamento anche le sanzioni date ad artisti di strada perché senza autorizzazione e le prime contravvenzioni per i proprietari di cani sprovvisti della bottiglietta d’acqua per la diluizione delle deiezioni (obbligatorio averla con sé oltre ai sacchetti). Un negoziante è stato anche multato perché teneva aperte le porte del negozio nonostante il riscaldamento acceso all’interno.
I numeri oltre che dall’attività giudiziaria (con denunce, arresti e segnalazioni) passano anche dagli incidenti stradali, che restano sempre numerosi. In due mesi sono stati rilevati dagli agenti 75 sinistri, di cui 37 con feriti. In tre casi è stato accertato che guidava era in stato di ebbrezza e in un altro era invece al volante sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Le strade più a rischio
Il maggior numero di incidenti, a dispetto di qualsiasi previsioni, si è registrato in via Milano, con via Cecilio e via Bellinzona. Complessivamente sono state coinvolte nei 75 sinistri 175 persone (la fascia di età predominante va dai 35 ai 49 anni).
Le autovetture sono i veicoli maggiormente coinvolti nei sinistri stradali specificatamente 92, seguono autocarri con 8 e motocicli con 7. Una curiosità: il giorno della settimana più “pericoloso” è risultato il venerdì, seguito dal mercoledì. Infine dieci i pedoni coinvolti, 4 ciclisti e altrettanti conducenti di monopattini elettrici e sette motociclisti.
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