Scuola alle porte, ma ancora non è possibile comprare gli abbonamenti del bus scontati per gli studenti

Trasporti L’abbonamento per under 26 ancora non c’è. E tutto tace anche sul bonus dedicato ai residenti in città. In alcune scuole lezioni già al via. I genitori protestano

Le scuole stanno per iniziare, anzi qualche istituto ha già ripreso le lezioni, eppure gli abbonamenti scontati per il bus, riservati agli studenti, ancora non si possono comprare. E in città manca ancora il bonus residenti.

Diversi genitori in queste ultime ore si lamentano perché il nuovo abbonamento per gli under 26 varato dall’agenzia del trasporto locale e appena pubblicato da Asf non è ancora acquistabile.

Da Asf i tecnici spiegano che in teoria il nuovo titolo valido 365 giorni dall’acquisto al costo di otto mensilità dovrebbe essere pronto da lunedì. Si potrà comprare solo online, sul sito di Asf, oppure alla stazione di piazza Matteotti. L’azienda dice di essere al lavoro senza sosta per riuscire ad aggiornare la piattaforma informatica. Non ha però fatto in tempo ad attrezzarsi con le rivendite, edicolanti e bar. Anche perché i prezzi, saliti per colpa dell’inflazione da settembre, sono stati approvati nel corso dell’estate. E così restano in attesa le famiglie dei tanti studenti impegnati in questi giorni con gli esami di riparazione. Diverse mamme si prestano a fare la spola in macchina. Sta alla finestra anche chi per esempio ha il figlio iscritto al corso quadriennale del Setificio, pronto a iniziare mercoledì, al Gallio lo stesso corso inizia domani.

Dal Comune nessuna decisione

Quel che è peggio è che anche lo sconto per gli studenti che abitano città non è ancora pronto. Fino all’anno scorso gli alunni residenti a Como città potevano acquistare un abbonamento annuale a 241 euro (l’anno prima costava 220). Di questo titolo di viaggio ad oggi non c’è più traccia sul portale di Asf. L’abbonamento più economico adesso è quello dedicato agli under 26 che però nella rete urbana costa 311 euro, quindi 70 euro in più. L’azienda spiega di attendere dal Comune di Como uno stanziamento ad hoc sempre garantito in passato.

L’assessore alla Mobilità Enrico Colombo ha promesso che la giunta si riunirà per deliberare in settimana. A quanto si apprende Palazzo Cernezzi garantirà un contributo superiore, invece dei 47 euro a studente messi sul piatto nel 2022 adesso il bonus sarà pari a 51 euro a studente, sempre e solo ai residenti. Questo tesoretto verrà sottratto all’abbonamento under 26 che quindi costerà 260 euro. Sono venti euro in più, bisogna calcolare l’adeguamento dei prezzi aumentati su tutte le tratte. Il nuovo annuale però ha una platea più larga e non per forza soltanto studentesca.

Si tratta comunque soltanto di ipotesi, occorre attendere il voto della giunta. Si spera in tempo per il 12 settembre, il giorno della prima campanella per 62.611 alunni della provincia di Como.

Brutta sorpresa

Al Casnati le lezioni per le classi prime in realtà sono già partite la settimana scorsa, mercoledì 6 settembre sarà per tutti gli altri allievi il primo giorno di scuola. «Sconti e bonus sono iniziative pregevoli, se però arrivano per tempo – dice Davide Discacciati, responsabile dell’istituto di via Carloni – che la scuola riprenda a settembre è un fatto scontato e noto a tutti. Spiace».

Va segnalato infine che dalle tariffe di Asf al momento è sparito anche l’abbonamento “park and ride”, per lasciare l’auto nell’autosilo Valmulini, una struttura gestita da Csu per conto del Comune e il cui uso è da incentivare. Il mensile con la formula “parcheggio + bus” costava 42 euro e l’annuale 340.

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