Non riesce a ingerire tutti gli ovuli. In manette il corriere della droga

A Brogeda Nigeriano fermato al valico. In pancia una ventina di confezioni di cocaina. Altri 79 ovuli trovati nel bagaglio

Aveva ingerito una ventina di ovuli di cocaina, il nigeriano di 36 anni che viaggiava – in ingresso in Italia – su un bus di linea partito dal Belgio e diretto a Milano. L’uomo è stato arrestato dai militari della guardia di finanza di Ponte Chiasso nel corso di un controllo avvenuto al valico autostradale di Brogeda. È stato proprio lui, Lucky Abanum, a dire ai militari in servizio al confine di avere degli ovuli nella pancia (non è chiaro quanti, si ipotizza almeno una ventina) dopo che i finanzieri l’avevano fermato in quanto altri ovuli – non ingeriti – erano stati ritrovati all’interno del suo bagaglio. Anzi, da quanto è stato possibile ricostruire, l’operazione sarebbe partita proprio da qui, ovvero dal ritrovamento di 79 ovuli tra cocaina ed eroina che erano contenuti in un bagaglio in possesso del nigeriano che evidentemente non era riuscito a deglutirli.

In totale sono stati sequestrati 880 grammi di droga, per la precisione 350 grammi circa di eroina e 530 di cocaina, oltre ad un piccolo quantitativo di marijuana nella misura di poco più di sei grammi. Una volta scoperto, lo straniero ha subito ammesso di fronte ai militari di averne ingeriti altri, almeno una ventina, e per questo motivo è stato subito portato all’ospedale Sant’Anna dove si trova ancora ricoverato.

La segnalazione dell’arresto è stata comunque girata in procura a Como finendo sul tavolo del pubblico ministero Giulia Ometto. L’arrestato (che sarà difeso dall’avvocato Anna Gallina) nelle prossime ore verrà interrogato dal giudice delle indagini preliminari di Como direttamente al Sant’Anna.

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