Nuova app parcheggi per trovare posto in città

Sosta a Como Archiviata la precedente applicazione, arriva Rapid Parking. Il sindaco: «Funziona e la potenzieremo»

Il Comune manda in pensione la App “Quo Vadis” per vedere in tempo reale i posti disponibili negli autosili cittadini (Valmulini, Auguadri, Castelnuovo, Valduce e Centro Lago), che aveva mostrato qualche intoppo, e arriva “Como Rapid parking”. L’applicazione è già disponibile gratuitamente sulle piattaforme Apple Store o Google Play. Tramite mappe, mostra i parcheggi liberi e anche quali sono quelli più vicini al punto dove ci si trova.

Finiti i test

«Ormai la fase di test di “Rapid parking” è finita – spiega il sindaco Alessandro Rapinese – ed è totalmente affidabile. La stiamo testando da prima dell’estate e funziona. Questo è l’inizio di una politica affidabile sui parcheggi perché, con la precedente, c’erano delle difficoltà. Sarebbe bello, ma non è garantito, in un futuro poter attivare, tramite sensoristica, la gestione di alcune aree delicate della città. Siamo coinvolti in una serie di bandi per ottenere finanziamenti per poi, eventualmente, applicarla».

L’idea di collocare circa 800 settori nella cosiddetta “zona rossa” della sosta, quella a ridosso del centro storico, è contenuta in un progetto molto ampio da 2,5 milioni di euro presentato da Palazzo Cernezzi alla Regione per ottenere il finanziamento e, oltre al Comune, coinvolgerebbe anche l’Università di Pavia per quanto riguarda l’analisi dei dati di una maxi rete tecnologica che includerebbe anche le telecamere di sicurezza, oltre a quelle leggi targhe, parcometri e semafori.

Nel frattempo si torna a parlare degli sconti per la sosta riservati ai residenti a Como che l’amministrazione Rapinese aveva non solo annunciato nei mesi scorsi, ma anche messo nel programma elettorale con cui ha vinto le elezioni due anni fa.

Sconti ai residenti

Con la posa delle strisce blu in via Regina, verrà chiuso il piano di riorganizzazione dei parcheggi che ha portato a una revisione delle tariffe e ad aumenti in alcune zone.«Quello che stiamo facendo ora - chiarisce il sindaco - è una fase di verifica di come stanno andando i fatturati per poi calibrare quello che può essere il risparmio da poter concedere ai cittadini e come poterlo concedere ai fini di non alterare quello che è l’utilizzo del parcheggio. Stiamo valutando tutto questo aspetto e attueremo le tariffe per i residenti all’inizio dell’anno prossimo, l’idea è di partire con le riduzioni la prossima primavera. I destinatari degli sconti saranno solo i cittadini comaschi». In corso di quantificazione puntuale c’è anche l’ora anticipata di spegnimento dei parcometri del centro, che non sono più attivi dalle 19, mentre prima la gratuità scattava alle 20.

Rapinese non rinuncia a una stoccata al Comune di San Fermo. «Se potessi discriminare la tariffa per provenienza sicuramente i cittadini di San Fermo, visto come ci tratta il Comune all’ospedale Sant’Anna dove i sanfermini non pagano e i comaschi sì (questione, questa, arrivata più volte anche in consiglio regionale, ma rimasta senza soluzione, ndr), li ripagherei con la stessa moneta e con una tariffa a 4 euro l’ora. Peccato poi che abbia dei fratelli che vivono a San Fermo...».

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