Paratie, in aula parla Pettignano
Cala il gelo: «Non si capisce nulla»

La consigliera Ada Mantovani, al termine dell’intervento dell’assessore Francesco Pettignano, ha commentato: «Nemmeno un mago può comprendere la sua risposta».

Nell’ultimo consiglio comunale l’assessore al Patrimonio ha chiesto di intervenire per difendersi dalle accuse mosse dal sottosegretario regionale Fabrizio Turba. In sostanza, secondo il Pirellone, il Comune rallenta la firma del contratto delle paratie, non sbloccando un’area a Tavernola utile ai cantieri. Pettignano nella sua lunga esposizione, ben oltre il tempo concesso in genere, si è inceppato più volte, seguire la sua ricostruzione degli eventi in effetti è stato più che difficile. La traccia della risposta scritta nelle mani dell’assessore era precisa, ricca di dati e riferimenti, ma il modo di esporre e di parlare è risultato confuso. Tanto che diversi consiglieri presenti in aula hanno cominciato a vociferare, anche il pubblico smarrito chiedeva lumi. Alla fine anche il tema oggetto dell’intervento di Pettignano non risultava più chiaro. È stato anche citato il consigliere del Pd Gabriele Guarisco, per motivi imprecisati.

«Assessore Pettignano, comprendere la sua risposta è un’impresa – si è alzata Mantovani intervenendo in aula – noi dobbiamo essere seri sulle questioni serie. Lei non può informare così l’aula. Il cantiere delle paratie è una delle più grandi e importanti ferite della città, è una storia che va avanti dal 2008. Il problema dell’area di Tavernola con il coinvolgimento di una società e più enti pubblici è ben noto, è un terreno sul quale c’è chi lavora e chi paga un canone. Ora, in un momento certo importante, lei ci viene a dire che bisogna fare chissà quale procedura o chissà cos’altro non si è capito. La sua risposta non mi soddisfa per niente. Vergogna!». Nell’aula per qualche secondo è calato il silenzio. Imbarazzo generale. In silenzio è rimasto l’assessore al Patrimonio, come pure la giunta che non ha ribattuto.

Per farsi un’idea dell’accaduto si può ascoltare l’intervento di Pettignano, ecco il file audio.