Paura a Como: finge di aiutare una signora anziana a portare la spesa e la rapina

Via XX Settembre Uno sconosciuto affronta sulla porta di casa un’anziana donna di 83 anni: «Posso aiutarla?». Poi però la spintona, le sfila gli anelli dalle dita e la deruba di tutto, soldi (500 euro) e telefono. Infine la fuga

Prima si è presentato come un uomo di buon cuore, pronto ad aiutare una anziana a portare la spesa in casa. Poi, di fronte al diniego seppur gentile della signora, si è rivelato per quello che era: un malvivente armato di cattive intenzioni, che ha approfittato della situazione per rapinare una signora di 83 anni rimasta sotto choc seppur (per fortuna) non ferita.

Il fatto di cronaca di cui stiamo scrivendo è avvenuto nel pieno centro della città, in via XX Settembre, quando ancora non era calata la sera, ovvero alle 16.15 di venerdì. Sulla rapina che abbiamo appena riferito – avvenuta all’interno dell’abitazione della vittima – stanno indagando i carabinieri del Radiomobile di Como che hanno inviato una pattuglia per verificare quello che era accaduto recuperando le prime informazioni nella speranza che possano essere utili per risalire al responsabile. Militari dell’Arma che, oltre ad ascoltare i testimoni, compresa la povera vittima, avrebbero anche raccolto tutte le immagini delle telecamere presenti in zona nella speranza di riuscire a dare un nome ed un cognome al responsabile.

La ricostruzione

Come anticipato, il fatto risale al pomeriggio di venerdì. L’anziana, che abita in via XX Settembre, stava rientrando in casa con le borse della spesa quando si è trovata di fronte ad uno straniero, descritto come «un extracomunitario alto un metro e ottanta», vestito con abiti scuri, che si è offerto di darle una mano per portare in casa le borse della spesa.

L’anziana ha risposto che non aveva bisogno di alcun aiuto e che avrebbe pensato lei a sistemare tutti gli acquisti. L’uomo tuttavia, da quanto è stato possibile ricostruire, non avrebbe desistito seguendo la signora fino al suo appartamento. E qui, nella casa della vittima, sarebbe avvenuta la rapina su cui ora stanno indagando i militari dell’Arma. Lo straniero, infatti, avrebbe spintonato la signora di 83 anni facendola cadere a terra, per poi prendere i 500 euro che erano contenuti nella borsa e anche il suo telefono cellulare. Non è tutto, perché con un gesto se possibile ancor peggiore, i rapinatore avrebbe a questo punto impugnato un dosatore contenente sapone per poi bagnare la mani della vittima e sfilarle ben due anelli d’oro.

La descrizione

Solo a questo punto, con l’anziana sotto shock, il malvivente sarebbe scappato facendo perdere le proprie tracce. Alla scena – purtroppo – non avrebbero assistito testimoni. La signora non è comunque rimasta ferita e non avrebbe chiesto di essere medicata al pronto soccorso del Sant’Anna, nonostante fosse stato allertato in numero unico per l’intervento. I carabinieri, giunti in via XX Settembre, hanno avviato le indagini raccogliendo i racconti della vittima e cercando di confrontare la descrizione del rapinatore con altre segnalazioni giunte di recente sempre per attività illecite nella stessa zona del centro.

Il danno esatto della rapina non è quantificato nel dettaglio ma, come detto, senza dubbio dalla casa della ottantatreenne sono scomparsi i 500 euro che la signora teneva nella borsa, i due anelli che aveva sulla mano e anche il telefono cellulare.

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