Paura per un’anziana caduta in casa. In salvo anche grazie alla dog sitter

La storia Dalla polizia ai servizi sociali del Comune. Mobilitazione generale per una coppia di pensionati

È una storia a lieto fine, bella soprattutto perché ha visto diverse forze della città impegnate per un esito positivo, quella accaduta nella serata del 15 maggio, in pieno centro. Protagonisti una cittadina, un agente fuori servizio della polizia di frontiera, le volanti della Questura e pure il vicesindaco Nicoletta Roperto. Beneficiari dell’ingente mobilitazione una coppia di anziani, marito e moglie, con lui gravemente disabile e lei impossibilitata a muoversi e a chiedere aiuto in seguito ad una caduta in casa. L’allarme è stato lanciato da una addestratrice cinofila, che era anche la dog sitter della coppia di anziani occupandosi dei loro cani per la passeggiata pomeridiana. Quando la cittadina è rincasata per restituire i due animali, si è trovata di fronte all’anziana ferita a terra dopo una brutta caduta con il marito disabile impossibilitato ad intervenire e in uno stato di forte agitazione. La dog sitter non si è persa d’animo, ha impugnato il telefono cellulare cercando l’aiuto in un amico della polizia di frontiera (fuori servizio) che a sua volta ha consigliato come muoversi chiamando il 118 e poi anche la polizia e i sevizi sociali.

In poco tempo, in quella casa del centro, sono arrivati i medici – che hanno soccorso l’anziana, trasportandola al Sant’Anna – ma anche le volanti. La dog sitter ha provato anche a contattare i servizi sociali del Comune di Como, che tuttavia erano già chiusi e non raggiungibili fino al giorno successivo. Ed è stato a questo punto che in pista è sceso direttamente il vicesindaco per cercare un posto per accogliere l’anziano disabile. È stato infatti evidente fin da subito che l’uomo – non autosufficiente – non avrebbe potuto trascorrere la notte da solo in attesa che i servizi sociali potessero prendersi cura di lui. Ed un posto in un pensionato della città è stato effettivamente trovato, per la serenità della moglie (nel frattempo ricoverata) che è stata avvisata dell’esito felice delle ricerche e della collocazione del marito in una apposita struttura.

Insomma, la dog sitter, che dopo aver lanciato l’allarme è rimasta sul posto per tutto il tempo delle operazioni di soccorso, se n’è tornata a casa con due cani in più, in attesa che tutto si risolva per il meglio. Gli agenti delle volanti invece hanno preso in consegna l’anziano disabile aiutandolo nel trasferimento nel pensionato per occupare il posto che nel frattempo il vicesindaco aveva trovato.

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