Piazza Duomo transennata per il saluto al nuovo porporato

La città si prepara ad accogliere il suo cardinale in una giornata simbolica come quella del patrono Sant’Abbondio.Mercoledì, infatti, monsignor Oscar Cantoni farà il suo ingresso a Como da porporato, così come nel 2016 lo aveva fatto da vescovo.

Piazza libera da tavolini

Sono previste alcune misure particolari soprattutto nella zona di piazza Duomo. A partire dal primo pomeriggio i bar e ristoranti ritireranno i tavolini in modo che la piazza sia libera. Verranno infatti posizionate delle transenne per consentire il passaggio del neo cardinale (entrerà dalla porta principale della Cattedrale) e delle autorità che gli rivolgeranno un saluto all’esterno. Il pubblico potrà seguire l’evento stando dietro le transenne.

I fedeli che invece vorranno seguire la messa pontificale, la prima da cardinale celebrata da monsignor Cantoni nella sua diocesi, dovranno entrare in Cattedrale utilizzando i due varchi di accesso predisposti in via Mastri Comacini. Chiuso, anche ai pedoni, lo spazio tra piazza Grimoldi e via Pretorio.

L’accesso al duomo

Per accedere al Duomo non è necessario avere alcun pass, ma bisognerà ovviamente presentarsi per tempo poiché è prevedibile un alto afflusso di fedeli. Questo significa che sarà consentito l’ingresso fino ad esaurimento posti (resta raccomandato l’utilizzo della mascherina).

La prima giornata “comasca” del neo cardinale prevede prevede, alle 15.30, un momento di preghiera in solitaria in piazza San Rocco, proprio nel luogo dove è stato ucciso il 15 settembre di due anni fa don Roberto Malgesini, il prete degli “ultimi”. Sarà un breve raccoglimento in forma privata di fronte alla Croce in memoria del sacerdote.

Nella zona di piazza San Rocco, ma anche di largo Malgesini e nell’ultimo tratto di via Regina sarà vietata la sosta (dalle 12) e anche il passaggio pedonale quando sarà presente monsignor Cantoni.

Appuntamento a Sant’Abbondio nel pomeriggio

Da lì il cardinale andrà direttamente alla basilica di Sant’Abbondio dove, alle 16, incontrerà i sindaci delle province di Como, Lecco e Varese oltre alle autorità civili e militari. L’incontro sarà a porte chiuse e il cardinale offrirà ai presenti una breve riflessione a cui seguirà la preghiera rivolta al santo patrono. Alle 16.45 si sposterà infine in piazza Duomo per l’accoglienza da parte del capitolo della Cattedrale con un omaggio musicale della banda Baradello e i saluti istituzionali del prefetto, del sindaco e del presidente della Provincia, che hanno condiviso con lui a Roma la cerimonia in Vaticano e la prima messa.

Alle 17.30, come detto, il grande abbraccio dei fedeli con il pontificale. Non sono previsti maxi schermi all’esterno del Duomo da dove poter seguire la cerimonia per evitare assembramenti, ma sono comunque attese diverse centinaia di fedeli provenienti dal tutta la diocesi.

I vescovi concelebranti e i sacerdoti entreranno in Duomo dalla Porta della Rana e per le autorità è stato predisposto un apposito varco di accesso e di uscita all’altezza di via Pretorio. Tutti gli accessi saranno presidiati dal personale della Cattedrale e ci sarà anche la presenza delle forze dell’ordine. Numerose le misure di sicurezza adottate che, tra le altre cose, comprendono anche la rimozione temporanea dei cestini della spazzatura in tutta la zona attorno a piazza Duomo (rimarrà solo l’ecocompattatore, che può essere disattivato a distanza) e in piazza San Rocco.

La Polizia locale ha infine disposto divieti di sosta anche nel parcheggio “Santarella” in via Sant’Abbondio e in quello dei giardini Maggiolini a ridosso di piazza Verdi.

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