Prof di sostegno, altri 97 insegnanti operativi in provincia

Scuola L’ufficio scolastico regionale accoglie la richiesta di ulteriori cattedre in deroga. I docenti al lavoro dalla settimana prossima

Altri 97 docenti di sostegno in arrivo a Como che, dalla settimana prossima, potranno essere operativi nelle scuole della provincia (istituti comprensivi e superiori) che ne faranno richiesta. È sicuramente una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo quella arrivata nelle ultime ore, considerando che il tema del sostegno è quello che più ha fatto preoccupare famiglie e mondo scolastico, dall’avvio dell’anno. Tanti, infatti, i posti rimasti scoperti, ma queste nuove assunzioni potranno dare una boccata d’ossigeno: ora spetta alle famiglie e ai dirigenti scolastici inoltrare la richiesta per il sostegno.

Educazione inclusiva e di qualità

«Un’importante vittoria per la provincia di Como, dato che sono state autorizzate 97 cattedre aggiuntive per il sostegno a seguito dell’incontro tra le organizzazioni sindacali e l’Usr Lombardia – evidenzia Valeria Magro, portavoce dei 330 docenti di sostegno in graduatoria e disponibili per le scuole superiori della provincia di Como -. L’ufficio scolastico regionale ha accolto le richieste di ulteriori cattedre in deroga per il sostegno, autorizzando la nuova assegnazione. Questo rappresenta un significativo traguardo per il territorio comasco, dove la domanda di docenti di sostegno specializzati era sempre più pressante. Ora i dirigenti scolastici avranno finalmente la possibilità di assegnare un docente di sostegno ogni 1-2 studenti con disabilità, rispondendo così alle esigenze degli alunni e delle loro famiglie. Non solo si offrirà un supporto didattico mirato a questi ragazzi, ma sarà anche possibile impiegare un buon numero di docenti specializzati iscritti nella prima fascia delle Gps (graduatorie provinciali per le supplenze, ndr) di Como». E aggiunge: «Questo consentirà di garantire un’educazione inclusiva e di qualità, fondamentale per il percorso formativo degli studenti con disabilità. La risposta dell’Usr Lombardia ha soddisfatto le aspettative, ma ora la palla passa ai dirigenti scolastici. È fondamentale che questi ultimi presentino tempestivamente le richieste necessarie per coprire le cattedre autorizzate. Noi, docenti di sostegno, lanciamo un appello affinché venga sfruttata al massimo questa opportunità, per il bene degli alunni che hanno diritto a un’istruzione inclusiva e personalizzata».

Assistenza ai ragazzi

Soddisfatti anche i sindacati per quanto ottenuto a Como, considerando che i posti sono superiori anche rispetto ad altre città come Cremona o Lodi: in totale, a oggi, i posti di sostegno come organico di diritto sono 1098, mentre quelli in deroga 670.

«Siamo molto contenti del risultato ottenuto dopo la riunione – evidenzia Giacomo Mazzei, del sindacato Snals Como - ora bisogna vedere quante segnalazioni di richieste arriveranno su Como. Dalla settimana prossima i docenti potranno essere usati dalle scuole e Como ne ha ottenuti più che in altre province anche più grandi. La palla passa alle famiglie e ai dirigenti che devono fare richiesta. Dare assistenza ai ragazzi che ancora oggi sono sguarniti e far lavorare i docenti è una grande soddisfazione».

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