Progetti finanziati dal Pnrr: Comune di Como e Guardia di Finanza alleati nel contrasto alla corruzione

Palazzo Cernezzi Firmato oggi il protocollo che istituirà tra Comue e Guardia di Finanza circolarità di informazioni mirate a contrastare le condotte illecite nell’ambito dei progetti finanziati dal Piano di ripresa e resilienza

Nella giornata di mercoledì 13 dicembre il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, ha firmato insime al comandante provinciale della Guardia di Finanza, Michele Donega, un accordo mirato a instaurare una collaborazione tra istituzioni per prevenire e contrastare condotte illecite nell’ambito di progetti finanziati dal Pnrr. Il protocollo stabilisce canali di comunicazione e uno scambio di informazioni, con l’obiettivo di intercettare casi di frode, corruzione, conflitti di interesse e duplicazione di finanziamenti.

Il Comune di Como con questa firma si impegna, per il prossimo triennio, a fornire alla Guardia di Finanza, informazioni e notizie rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria di cui sia venuto a conoscenza nell’attuazione dei progetti, oltre che a mettere a disposizione dati ed informazioni utili a prevenire o reprimere condotte illecite lesive dell’interesse pubblico. Questi dati saranno utili alla Guardia di Finanza per orientare la propria azione a tutela della corretta destinazione delle risorse pubbliche stanziate nell’ambito del Pnrr.

Come sottolineato dal comandante Donega, «il protocollo sottoscritto quest’oggi con il Comune di Como e il conseguente, auspicato flusso informativo che esso potrà garantire, rappresentano un utile strumento a sostegno della legalità in quanto consentiranno al Corpo, parte integrante del sistema di governance e controllo del PNRR, di orientare efficacemente e tempestivamente la propria azione di contrasto a eventuali condotte illecite commesse ai danni della comunità comasca».

Soddisfatto della collaborazione anche Rapinese che ha parlato della «tabella di marcia dei prossimi mesi» per i progetti finanziati tramite le risorse del Pnrr. Una tabella che«sarà serrata: i cantieri si stanno concretizzando ed entreranno nel vivo entro i primi mesi del 2024. Il Protocollo firmato oggi ci aiuterà a rafforzare i controlli antiriciclaggio e anticorruzione. Il corretto utilizzo della spesa pubblica per noi è un obiettivo prioritario».

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