Provincia, c’è la lista Rapinese. Sfida i due poli per il consiglio

Politica Raccolte le firme necessarie, in corsa il gruppo guidato dal sindaco: «Non avrei mai pensato di trovare così tanto entusiasmo»

Fino a poche settimane fa in molti scommettevano che non sarebbe riuscito a presentare la lista per le Provinciali o che, comunque, sarebbe stato «molto difficile». Invece la “lista Rapinese” ci sarà in quanto al termine del conteggio effettuato ieri dei moduli di sottoscrizione consegnati nei Comuni sono risultate oltre 160 firme sulle 90 necessarie. Firme che verranno depositate oggi nella sede della Provincia. La lista è composta dallo stesso sindaco Alessandro Rapinese, dal presidente del consiglio Fulvio Anzaldo e dai consiglieri comunali Loredana Avogadro, Davide Bernasconi, Valentina Introzzi, Aldo Noseda e Paola Zerenga.

Come funziona

Le firme devono essere di sindaci e consiglieri comunali (non candidati) in quanto le elezioni provinciali, in programma il 29 settembre, sono di secondo livello. A votare non saranno infatti i cittadini, ma solo sindaci e consiglieri, attraverso un meccanismo di voto ponderato (in base alla popolazione).

«Innanzitutto - commenta Rapinese - ringrazio tutti gli ufficiali d’anagrafe e l’infinito numero di dipendenti comunali che si sono prestati alle autenticazioni e alla gestione dei nostri moduli, sottoponendoli ai tanti sindaci e consiglieri comunali che poi, sempre in tanti, li hanno firmati. Un sentito ringraziamento a tutti quegli amministratori del territorio che hanno consentito alla “lista Rapinese” di poter concorrere in una così, per noi, complessa competizione elettorale. All’inizio della raccolta non avrei mai pensato un tale entusiasmo». Il logo è lo stesso con cui Rapinese ha vinto due anni fa a Palazzo Cernezzi, ma le tre ondine non sono tutte azzurre, ma una azzurra, una verde e una marrone per rappresentare le diverse zone del Comasco.

Il commento

«Viviamo in una provincia magnifica, che ha bisogno dell’impegno di tutti per poter superare le attuali criticità – prosegue Rapinese - e sono sicuro che l’esperienza, la volontà e la proverbiale determinazione del primo cittadino del capoluogo possa apportare un valido e concreto contributo. Già oggi io e la mia giunta collaboriamo con moltissimi sindaci al fine di risolvere tematiche comuni e l’idea di poter portare il risultato di queste nostre collaborazioni in un ente quale la Provincia è stimolante». E conclude: «Comunque andranno le elezioni, è stata un’esperienza magnifica, ho conosciuto un sacco di amministratori del territorio, amministratori in prima linea per il benessere dei loro cittadini, amministratori coi quali, a prescindere dall’esito del voto, la collaborazione è solo all’inizio».

Saranno quindi tre le liste per il rinnovo del consiglio provinciale (il presidente non scade e rimane Fiorenzo Bongiasca) tra cui potranno scegliere gli amministratori locali: quella del centrodestra (“Centrodestra in Provincia”), quella del centrosinistra (“Democratici e civici per la Provincia di Como”) e la “lista Rapinese”. Nei prossimi giorni l’ufficio elettorale provinciale verificherà la correttezza della documentazione e pubblicherà gli ammessi.

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