Rapinese sugli spazi sportivi in città: «La piscina Sinigaglia a nuovo entro ottobre e si parte anche con la palestra di via Giulini»

Se tutto andrà come previsto, i lavori per la risistemazione della piscina di via Sinigaglia, prenderanno il via a giugno per concludersi a ottobre. «Questo è l’obiettivo, stiamo correndo – spiega il sindaco Alessandro Rapinese, che ha anche la delega allo Sport –. Vorremmo fare tutto nella pausa estiva, non solo il trampolino, come ipotizzato in passato, ma anche la vasca, la sauna e le coperture. Abbiamo dovuto revocare il precedente bando perché era fatto male, ma dopo anni di attesa adesso ci siamo quasi. Di sicuro non lascerò un altro anno la piscina Sinigaglia nello stato in cui si trova».

L’incendio del 2017

Di mezzo comunque c’è ancora il voto della giunta, la pubblicazione del bando, la ricerca dell’azienda, salvo eventuali intoppi. Detto che questa stessa amministrazione a settembre contava di sistemare la piscina a gennaio.

Occorre ricordare che nel 2017 la piscina Sinigaglia ha subito un incendio alla sauna, il trampolino secondo le prescrizioni date dall’Ats all’epoca è stato definito come non a norma. Bisogna anche rifare le coperture e sistemare le tesserine del mosaico della vasca, si staccano, per questo da anni è stato installato un telo “contenitore”, non proprio il massimo. Nel 2020 era stato sottoscritto un primo contratto con una società torinese, con il via libera esecutivo arrivato a maggio del 2021. Ma dopo diversi rinvii la precedente amministrazione ha di fatto rinunciato a fare le opere. Di contro l’azienda incaricata si è lamentata per la stima dei costi, 550mila euro, ritenuti non più attuali. Di qui la recente revoca. Nel frattempo, trascorsi sei anni dall’incendio e dai controlli dell’Ats, l’impianto natatorio ha visto sensibilmente peggiorare le sue condizioni. Lo scrivono nelle loro relazioni gli stessi dirigenti comunali.

Ora comunque l’amministrazione comunale ha dato rassicurazione alle associazioni e alle società sportive. È stata anche aperta una manifestazione per gestire nei prossimi anni i corsi di nuoto. Certo i tempi restano stretti, per mandare in porto i lavori entro l’estate e per concludere la riqualificazione della piscina entro metà ottobre. In genere lezioni e attività alla Sinigaglia si fermano, come succede per le scuole, tra la fine di giugno e le prime due settimane di settembre.

La palestra di via Giulini

«Se va tutto bene sì, confermo - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Ciabattoni, più cauto – Vorremmo avviare i lavori tra giugno e metà ottobre. Ad oggi stiamo facendo l’aggiornamento dei prezzi per il rincaro dei materiali, non bastano più 550mila euro. Una volta accolta la variazione serve il sì della giunta e l’affidamento».

Sempre secondo l’assessore Ciabattoni è sicuro l’intervento alla palestra “Ronchetti” di via Giulini, tanto atteso dalle pallavoliste della Comense. I lavori dopo il ponte pasquale mirano a mettere a norma la struttura entro settembre. La stessa scadenza è stata data, con qualche interrogativo ancora però aperto, per la palestra di via Cuzzi.