Rebbio, proteste all’asilo: le mamme infuriate per muffa e infiltrazioni

Nell’asilo di via Varesina le mamme fotografano la muffa e le infiltrazioni d’acqua mentre a Rebbio piove nella struttura di via Cuzzi.

Ieri mattina le scuole dell’infanzia di Rebbio si presentavano in maniera assai poco dignitosa ai bambini e ai genitori che solo negli scorsi giorni hanno ricominciato l’attività didattica. In un corridoio dalla parete cadeva acqua piovana. Sui soffitti la presenza di macchie e l’intonaco nasconde bolle di umido. Un’aula non viene più utilizzata e tutto è impacchettato per la presenza di gravi infiltrazioni alle pareti e al controsoffitto. Davanti agli armadietti sono stati sistemati dei cestini per raccogliere le gocce che cadono e alcuni bambini sono stati spostati dalle maestre in altri locali dell’edificio.

Le lamentele a maggio

A maggio la dirigenza aveva interdetto l’uso dei giardini esterni, a seguito di un sopralluogo degli ispettori dell’Ats. Mancavano, a loro dire, le condizioni di sicurezza per giocare all’aperto. Dopo quella decisione le mamme si erano molto lamentate con il Comune per le condizioni in cui versano anche i locali interni, soprattutto per problemi legati alle coperture nei giorni successivi alle piogge. Da allora però non sono stati portati avanti interventi. «Confido non lascino marcire quelle scuole materne – commenta una mamma rappresentante dei genitori, Alessia Celpica – dopo le nostre segnalazioni nulla è cambiato. Noi come gruppo genitori ci riserviamo di denunciare lo stato in cui versa il plesso scolastico all’Ats e ai carabinieri tramite una formale denuncia».

«È sgradevole spostare i bambini per un problema noto da mesi – spiega la dirigente scolastica Silvana Campisano, appena nominata reggente a Rebbio – sapevamo sarebbe accaduto alla prima pioggia. Serve un intervento urgente, ho chiesto un incontro al Comune. Rispetto ai primi problemi sollevati in primavera non sono stati portati avanti dei lavori risolutivi. Ma cause e disagi sono già stati indagati, purtroppo la sistemazione della scuola dell’infanzia di via Varesina è stata rimandata».

Le cose non vanno meglio in via Cuzzi dove, prima di Pasqua, per delle infiltrazioni erano crollati in un aula i controsoffitti. Non erano fortunamente presenti in classe gli studenti, poi trasferiti il giorno successivo in altri spazi. «Anche le medie aspettano un intervento – dice ancora Campisano – e ieri abbiamo trovato la pioggia per terra. In particolare nell’aula magna, senza per fortuna dover spostare altre classi. Ma c’è una questione sicurezza rilevante».

Tante situazioni critiche

L’istituto comprensivo di Rebbio l’anno scorso non ha firmato con il Comune l’accordo per fare in autonomia i piccoli interventi di manutenzione. La nuova preside invece ha intenzione di trovare con Palazzo Cernezzi un più semplice canale per accelerare i lavori più semplici.

In città sono tante le scuole che hanno bisogno di interventi. La Parini ha iniziato l’anno scolastico con le scale d’ingresso ancora bloccate. Le finestre della scuola di via Brambilla quasi marce aspettano da anni.