Riscoprire Gattoni e Giovio, in mostra “Uomini di scienze”

Si apre oggi al Tempio Voltiano la mostra “Uomini di scienze”, dedicata a Giulio Cesare Gattoni e Giambattista Giovio e ai loro rapporti con Alessandro Volta.

Filosofo, naturalista e collezionista di strumenti, Gattoni (1741-1809) è stato un poliedrico esponente della vita scientifica comasca e fu un indispensabile compagno di studi per Volta.

Giovio (1748-1814), instancabile lettore e sperimentatore letterario, intrattenne una fitta rete di relazioni con i più grandi protagonisti del tempo. Con Volta intrattenne un’amicizia durata anni, e condivisero nel 1777 un viaggio in Europa.

La mostra, che resterà aperta fino al 5 maggio 2024, propone una serie di pannelli esplicativi oltre a documenti e testi d’epoca, messi a disposizione dalla biblioteca comunale, e strumenti scientifici prestati dal Liceo Volta, che custodisce la collezione del Gattoni.

Un’altra collaborazione, quella con l’Istituto Carcano, ha riguardato la grafica del materiale espositivo e del manifesto della mostra.

«Questa mostra - ha detto l’assessore alla Cultura Enrico Colombo - rappresenta il secondo passaggio dopo “Donne di Scienza” ed è una sorta di “rimpatriata” fra vecchi amici, Gattoni, Giovio e Volta. Ma non solo: ci consente di aprire una finestra sul Settecento comasco, epoca in cui la nostra città conobbe i primi mutamenti urbanistici. La mostra rappresenta inoltre un ponte tra i musei e le scuole comasche, ed è la testimonianza del dinamismo delle nostre strutture museali».

Un dinamismo che non coinvolge solo le scuole, come ha sottolineato il curatore della mostra Gianmarco Cossandi: «Anche biblioteca e pinacoteca hanno fatto parte del progetto- ha detto - Tutti insieme gettiamo uno sguardo su un Settecento considerato “minore” ma che ha tanto da dirci e al quale Como deve molto, e che ci restituisce un’immagine della città che possiamo ritrovare ancora oggi passeggiando nelle sue strade».

La mostra è visitabile dalle 10 alle 18 tranne il lunedì, ingresso 5 euro compresa la visita al Tempio Voltiano.