
Cronaca / Como città
Venerdì 07 Marzo 2025
Ristoranti, bar e centro medico: tutti i segreti del nuovo stadio
Esclusivo I contenuti del progetto del futuro Sinigaglia depositato dalla società in Comune. Previsti 15.200 posti tutti al coperto. La curva dei lariani ospiterà poco meno di seimila tifosi
Dentro meno posti di quanto sognato dai tifosi (15.200), fuori una piccola cittadella commerciale (e non solo) al servizio della città e dei turisti. La Provincia è in grado di raccontarvi i dettagli del progetto del nuovo stadio Sinigaglia che il Como 1907 ha depositato formalmente in Comune e consegnato, in occasione della Conferenza dei servizi preliminare che si è riunita la scorsa settimana, a tutte quelle realtà chiamate a proporre osservazioni sul piano destinato a rivoluzionare la zona tra via Borgovico e i giardini a lago.
Come anticipato su queste colonne ben prima della presentazione ufficiale dei rendering, il Como si è rivolto allo studio di architettura internazionale Populous, ma il team di progettazione comprende anche la J+S spa di Concorezzo, quale project management, e una serie di studi tra ingegneri, geologi, esperti di mobilità.
Gli spalti
Il documento di fattibilità è una sorta di tomo contenente ogni tipo di informazione tra studi economici, viabilistici, idraulici, urbanistici, tecnici. Ma, chiaramente, il capitolo più corposo riguarda inevitabilmente il nuovo Sinigaglia: come sarà, quanti posti avrà, cosa ospiterà anche nei giorni in cui il Como non gioca in casa. In realtà il capitolo sull’impianto è diviso in due parti: la prima riguarda il progetto commerciale, con la realizzazione di spazi per negozi, bar, ristoranti, un albergo (come anticipato sempre da La Provincia) sullo stile del bosco verticale (anche se solo di quattro piani), una farmacia, un centro salute, una zona per esposizioni e mostre. La seconda prende in considerazione l’interno, ovvero la suddivisione tra i vari settori.
Partiamo da qui. Come ormai noto ci sarà l’inversione delle curve: l’attuale tribuna dei tifosi lariani traslocherà a Est accanto ai giardini. Sarà il settore più popoloso dei quattro spicchi che circonderanno il terreno di gioco: qui troveranno posto a sedere poco meno di 6mila tifosi (5978 per la precisione). La curva opposta, la Ovest, quella a ridosso dell’hangar dell’Aeroclub, avrà invece una capienza di 3.560 spettatori. Ma lo spicchio destinato agli ospiti sarà decisamente più piccolo: 761 posti, individuati all’estremità sinistra (guardando il settore dal campo), nell’angolo compreso tra la curva stessa e la tribuna centrale. Per intenderci è l’area a Sud-Ovest dello stadio. La separazione tra le tifoserie sarà pensata e organizzata con pannelli trasparenti, come quella dello Juventus Stadium, per fornire un’idea.
Il settore con il minor numero di spettatori sarà la tribuna, ovvero il settore Sud a ridosso di via Sinigaglia, dove saranno installate (o, meglio, dovrebbero essere installate) 2.101 poltroncine. Di fronte, i distinti avranno 2.501 posti a sedere. Lungo i lati Nord (verso il lago) ed Est (verso i giardini) la struttura delle tribune è stata prevista interconnessa con quella dell’hotel.
Al primo e secondo piano di tribuna e distinti troveranno poi posti aree dedicate all’accoglienza vip e i cosiddetti sky box.
Aree commerciali
A questo punto usciamo idealmente dal “catino” che circonda il campo da gioco per passeggiare attorno a quello che sarà il futuro stadio. Con una premessa: l’impianto è stato pensato su quattro livelli differenti. Su viale Puecher, al piano terra, si apriranno una serie di negozi e, in generale, l’area commerciale. Verso la zona del Monumento ai Caduti, l’attuale ingresso del settore ospiti, ci sarà invece la hall dell’albergo.
Il primo e secondo piano saranno quasi coincidenti. In corrispondenza con la curva Est e con l’attuale foresteria dell’Aeroclub, sono previsti un centro medico e una farmacia. Sul lato opposto, lungo tutta via Vittorio Veneto (dunque lato giardini), troveranno spazio invece le stanze dell’albergo.
Al terzo piano sarà realizzato un ristorante affacciato su viale Puecher, e - ancora lungo via Vittorio Veneto - il piano alto delle stanze dell’hotel. Infine al quarto piano, posizionati soltanto nello spicchio di stadio a Nord-Est (per dare delle coordinate a partire dall’area di fronte alla Canottieri fino a poco più della metà della curva lato giardini), ci saranno un ristorante e il Roof top bar, ovvero un bar “sul tetto” dello stadio.
Ma i progettisti hanno anche previsto: una palestra e un centro benessere, aperta sia agli ospiti dell’hotel che al pubblico esterno, un food market al pian terreno, spazi per attività di intrattenimento. La conferenza di servizi ha tempo ora fino a fine mese per far pervenire le proprie osservazioni. Se tutto dovesse andare come spera il Como, senza grandi intoppi, a fine primavera potrebbe iniziare la seconda fase con la predisposizione del progetto di fattibilità. Penultimo step prima dell’inizio dei lavori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA